Una situazione singolare per gli oltre 200 tesserati dell’Airino Basket, società molisana impegnata nel campionato di serie C Silver, oltre che in innumerevoli campionati giovanili, che nella giornata di ieri è stata costretta a svolgere gli allenamenti all’aperto, cosa insolita per uno sport come la pallacanestro che tranne nei mesi estivi dove vige la regola del playground, è tipicamente indoor. Tutto è nato dalla decisione di alcuni giorni fa del sindaco Angelo Sbrocca di non concedere il Palairino per le attività della società di pallacanestro come negli ultimi anni, ma di consentire solo al calcio e alla pallavolo di poter svolgere le proprie attività quotidiane. Una vera e propria rivolta popolare si è scatenata attorno al primo cittadino della città che ha consigliato alla società di cercare palazzetti altrove. La società ha provato a guardarsi intorno, ma per varie mancanze delle altre strutture, è stata costretta a riversarsi nei campi all’aperto per potersi allenare. Una situazione estrema soprattutto per i più giovani che però senza lasciarsi intimorire dalle condizioni meteo tipicamente invernali, hanno svolto nella giornata di ieri i consueti allenamenti sul campetto del parco comunale.

(Credits: Primonumero)