Vigilia di campionato per la neopromossa Alma Pallacanestro Trieste che, a mezzogiorno domani affronterà all’Allianz Dome una Pallacanestro Cantù in piena crisi societaria, dopo il passo indietro del patron Gerasimenko. Coach Eugenio Dalmasson presenta così la partita.

Abbiamo cominciato a dare qualche minuto in più a Wright e Mosley, vedremo di migliorare ulteriormente la loro situazione per averli a disposizione domani e magari poterli schierare per qualche minuto” – ha spiegato il 61enne coach nativo di Mestre – “Stiamo trovando il ritmo giusto, lavorando in condizioni migliori di qualche settimana fa e dovremo essere bravi e capaci a tradurre tutto questo domani, in campo“.

Abbiamo svolto le ultime tre sedute di allenamento nella fascia oraria della partita, per abituare i ragazzi a svegliarsi ed a mangiare le cose giuste prima di un impegno come quello di domani” – continua Dalmasson – “Quest’anno, comunque, abbiamo giocato a tutte le ore. Un campionato come quello di Serie A ti porta ad affrontare tutto ciò, ma noi lo viviamo con leggerezza e tranquillità“.

Entrambe le squadre, in classifica, hanno 6 punti, ma il coach della formazione alabardata invita i suoi a fare particolare attenzione alla motivazione extra che, con tutta probabilità, gli ospiti metteranno sul parquet: “Lo scorso anno i brianzoli sono arrivati ai playoff, con questo tipo di impostazione in campo. Per esperienza sappiamo che, quando le squadre si trovano in mezzo a difficoltà di questo tipo, staff e giocatori hanno una spinta ulteriore per dimostrare la loro serietà, professionalità ed impegno, oltretutto in una piazza importante come Cantù“.

“La loro è certamente una situazione difficile, ma sono convinto che tutto questo non influenzerà la loro prestazione sul campo“, ha concluso Dalmasson.