Un fulmine a ciel sereno ha colpito tutto il mondo della pallacanestro triestina: poche ore fa infatti è stato arrestato il presidente della squadra impegnata nel massimo campionato italiano. A capo del gruppo di imprese Alma, Luigi Scavone è stato fermato mentre era in procinto di partire verso Dubai con una valigetta che conteneva all’incirca 200mila euro. Nel blitz che ha coinvolto 10 persone, accusate di associazione a delinquere per reati fiscali, si indaga su 70 milioni di euro che sarebbero stati sottratti all’erario negli anni di imposta tra il 2015 e il 2017. La società di pallacanestro non dovrebbe essere coinvolta in nessun modo.