É finalmente ricominciato il campionato di Serie A di basket. Tra sorprese e conferme, la prima giornata di LBA ha divertito come non succedeva da parecchio. Treviso stende Trento e la Fortitudo Bologna viene schiacciata da Roma; Milano continua a vincere così come Venezia.

Una Virtus con ancora tante difficoltà societarie serve la prima grande sorpresa. Battuta la Fortitudo di coach meo Sacchetti. Subito eccezionale Dario Hunt all’esordio, per lui 24 punti e 9 rimbalzi. La compagine Bolognese prova a recuperare ma è Robinson che sfiora i 20 punti sul finale a spegnere le speranze emiliane.

I Supercampioni italiani vincono in trasferta contro Reggio Emilia. 71 a 87 il punteggio finale in favore dei lombardi. I meriti vanno comunque a coach Martino che ha provato a giocarsela fino all’ultimo contro una squadra forte e ben formata come Milano. Reggio sbaglia troppi possessi, favorendo la passerella di Shields e Datome nel suo primo appuntamento dopo il ritorno nel campionato italiano.

Lo vince Varese il primo derby di lombardia. La Openjobmetis supera di misura la Germani Brescia. Massimo Bulleri si porta a casa una partita importante rimontando un vantaggio di 11 lunghezze costruito da Brescia prima dell’intervallo lungo. Prova suntuosa di Scola che rimane il punto di riferimento della squadra. 94 a 89 il punteggio finale.

Stravince anche Trieste, in casa contro Cremona. I problemi societari della Vanoli si riflettono e come sul parquet. Per Trieste vita abbastanza semplice con ben 4 giocatori in doppia cifra per incorniciare il 102 a 77 dell’ultima sirena.

Inizia con una vittoria anche la stagione di Sassari. Il punteggio vede i sardi superare di 10 lunghezze la Carpegna Pesaro. Pozzecco si porta a casa una vittoria importante sottolineata soprattutto dai tanti rimbalzi raccolti in più rispetto agli avversari. Pesaro trova un massimo vantaggio di +7 ma poi la forza fisica e tecnica di Sassari prevale.

Senza troppa fatica, la Virtus Segafredo Bologna supera Cantù 84 a 65. Markovic e Teodosic mostrano subito il loro talento, dispensando assist a tratti spettacolari per tutti i compagni. Il match è già indirizzato all’intervallo lungo con il punteggio di 45 a 30. Tegola di serata: l’infortunio alla caviglia di Teodosic in avvio secondo quarto.

Venezia vince ancora contro Brindisi e lo fa nel migliore dei modi. La partita più spettacolare della giornata viene vinta in realtà dalla solidità difensiva messa in campo da coach De Raffaele. Match in equilibrio fino all’ultimo quarto con la rimonta di Brindisi e poi il seguente parziale 10 a 0 di Harrison e Zanelli.