La On Sharing Mens Sana Basket ci ha tenuto a fare delle precisazioni sui fatti avvenuti ieri tra Mike Hall e alcuni tifosi che a parere di Cassino e del giocatore americano, l’hanno insultato pesantemente. La squadra senese inoltre, nella nota apparsa, condanna senza freni la discriminazione razziale invitando Mike Hall a proseguire la rincorsa insieme alla Virtus Cassino verso la salvezza.

“In riferimento ai fatti descritti dalla Società Virtus Cassino e da alcuni suoi tesserati che si presume avvenuti questa sera al PalaEstra nel finale della partita, ON Sharing Mens Sana Siena desidera precisare quanto segue. Il responsabile degli addetti al servizio di sicurezza non ha avuto modo di descrivere i presunti insulti razziali così come riferito dalla Società Virtus Cassino. Il presunto episodio non è inoltre emerso nel corso di un confronto tra le dirigenze delle due squadre con la terna arbitrale. Ciò nonostante la Società biancoverde sostiene per l’ennesima volta la più ferma condanna nei confronti di qualsiasi forma di discriminazione razziale. Al riguardo è stato quindi consentito al Direttore sportivo della Virtus Cassino di esporre in sala stampa, al termine della partita, la propria versione dei fatti secondo la quale il presunto insulto sarebbe stato pronunciato nella porzione di pubblico posto alle spalle della panchina ospite. I giocatori della ON Sharing Mens Sana hanno avuto occasione di esprimere la propria vicinanza e la propria fratellanza nei confronti del giocatore Mike Hall. La Società desidera inoltre aggiungere che non risultano precedenti riguardo ad offese razziali pronunciate dai propri sostenitori né tanto meno cori razzisti. Pur tuttavia ON Sharing Mens Sana, dopo aver appreso dello stato d’animo del giocatore espresso sui social network, desidera offrire allo stesso la propria vicinanza e lo invita a recedere dai suoi propositi continuando a lottare per la Virtus Cassino impegnata nella lotta per la salvezza.”

(Ufficio Stampa Mens Sana Basket)