L’appetito vien mangiando e adesso la Endiasfalti Agliana ha una fame da lupi. I neroverdi di coach Mannelli hanno riaperto la lotta alla promozione in Serie B vincendo gara 3 65-58 e costringendo l’Enic Firenze al primo ko dopo 38 vittorie consecutive. Nessuno, finora, li aveva battuti tra campionato, Coppa Toscana e playoff; finalmente ci è riuscita Agliana portando la serie sul 2-1. In gara 4, mercoledì 5 giugno alle 21.15 al Capitini, c’è in palio l’opportunità di accedere alla “bella” in terra fiorentina. Non sarà semplice ma del resto non lo è stato nemmeno arrivare fin qui.

 
Al Capitini, la Endiasfalti ha cambiato volto ed è stata in vantaggio per gran parte del match. Difesa solidissima (23 punti concessi al 20’ e 58 al 40’), vittoria a rimbalzo, 59% nel tiro da due – indispensabile nella volata finale – e il merito di aver forzato a Firenze 17 perse (più otto recuperate) e sporcato le percentuali da tre (6/32), l’arma migliore fin qui. Se in attacco spicca Rossi con 23 punti segnati e il 91% al tiro, in difesa tutta la squadra si è sacrificata facendo valere il fattore campo. Agliana ha ribaltato la partita nel secondo quarto (vinto 21-8) poi nel terzo è andata anche sul +10 (37-27) salvo subire il rientro degli ospiti. Nel quarto periodo sono state decisive le bombe di Zaccariello, Sollitto e Nieri per respingere i tentativi di rimonta degli avversari. Da segnalare un’assenza pesante per parte: Bogani e Poltroneri.
 
«Il fattore campo è stato decisivo come in tante occasioni durante l’anno – ha esordito coach Tommaso Mannelli – e i ragazzi hanno preso la spinta mentale da un pubblico incredibile, sia nei momenti positivi che negativi. Sapevamo di poter fare una serie in crescendo e siamo stati bravi a cogliere al volo l’occasione giusta per riaprila. Già nelle prime due gare avevamo fatto quello che avevamo preparato, questa volta siamo riusciti a non calare mai a livello di energia e attenzione difensiva abbassando le percentuali di Firenze. Adesso è importante rimanere concentrati: come non ci siamo fatti influenzare dalle due sconfitte -ha concluso – non dobbiamo pensare alla vittoria ma focalizzarci già sulla prossima partita perché l’orgoglio di esserci deve andare di pari passo con l’intensità, l’agonismo e la qualità con cui scenderemo in campo per provare a pareggiare questa serie».
 
CRONACA
Al 20’ la Endiasfalti ha lasciato Firenze a soli 23 punti segnati. Solita difesa casalinga da manuale per gli uomini in maglia neroverde che comandano di sette lunghezze grazie a un’ottima seconda frazione. Una bella reazione dopo il break di 12-0 subìto nel primo quarto, che ha portato dal 9-3 al 9-15 del 10’ pagando a caro prezzo la zona fiorentina.
 
Al 23’ la formazione di Mannelli ha toccato il +10 ma Pino è tornata a contatto con due triple sul 42-39 e poi sul 45-41 del 30’. Firenze ha iniziato bene la quarta frazione, impattando sul 47-47 con una bomba che ha dato il via all’ultimo sprint. Agliana era stremata ma non ha mollato un centimetro, si è coperta bene, ha risposto colpo su colpo tirando con precisione e trovato tre bombe una più pesante dell’altra per rimanere in vantaggio fino alla fine, conducendo con tranquillità la barca in porto.
 
TABELLINO
Endiasfalti Agliana – Enic Firenze 65-58
Agliana: Zaccariello 8, Bogani ne, Rossi 23, Sollitto 3, Limberti 5, Razzoli 2, Cukaj ne, Nieri 8, Tuci 14, Cantrè ne, Arceni ne, Salvi 2. All. Mannelli
Firenze: Marotta, Merlo 7, Cioni 3, Filippi 11, Passoni 19, Goretti, Verrigni 14, Poltroneri ne, Mencherini, Zappia 4, Forzieri ne, Borsetti ne. All. Del Re
Parziali: 9-15, 30-23, 45-41