Torna per la terza volta in Sicilia la Blukart che affronterà nella giornata di domenica 8 dicembre alle ore 18.00 la squadra del Green Basket Palermo.

Una partita che si preannuncia spettacolare, tra due squadre in salute, con una bella posta in palio, che segna un primo spartiacque della stagione; infatti, un successo in terra siciliana, permetterebbe a Benites e compagni di conquistare il pass per le Final Eight di Coppa Italia, un risultando impensabile per la compagine sanminiatese ad inizio stagione. Per raggiungere questo sogno però l’Etrusca deve compiere l’ennesima impresa della stagione, superando Palermo a domicilio, squadra che viene da sette vittorie consecutive e ancora imbattuta tra le mura amiche.

I ragazzi di coach Giovanni Bassi, nonostante un roster profondamente rinnovato, hanno trovato presto un amalgama importante, imponendosi con autorità, soprattutto nella gare casalinghe. I palermitani possono contare su giocatori talento ed esperienza nella categoria come Pollone, Caronna, Di Viccaro, Duranti, Lombardo, Minoli, insieme al nuovo arrivo, vecchia conoscenza Etrusca, Tommaso Tempestini. Una squadra che gioca un basket ordinato, che sa esaltare il talento dei singoli: per la Blukart ci vorrà l’ennesima impresa della stagione per acciuffare il sogno Coppa Italia.

“Una delle partite più importanti da quando alleno a San Miniato. E’ giusto dirlo, è giusto non nascondersi, ed è giusto esserne orgogliosi” – esordisce senza mezzi termini coach Federico Barsotti nella presentazione della gara – “La sfida appare particolarmente complessa, visto che Palermo è l’unica squadra del girone ancora imbattuta in casa ed è in striscia positiva con sette vittorie consecutive. Palermo è una squadra forte, che ha la possibilità di far uscire dalla panchina un top player come Di Viccaro, quindi con un roster esperto e altamente competitivo. E’ stata costruita con competenza ed è ben allenata e nelle gare casalinghe esaltano le loro capacità e il loro tasso di esperienza viene indubbiamente fuori. Dobbiamo giocare questa difficile sfida con quelle che sono state le nostre armi di queste prime dodici giornate, perché non avrebbe senso pensare a qualcosa di diverso proprio in questa occasione. Nonostante la gara abbia un indubbio valore anche ai fini della classifica, dobbiamo isolarla dalle altre gare: questo perché è per noi come una finale, e abbiamo l’obbligo di gustarcela. Se vogliamo scrivere questo grande capitolo nella storia della società, se vogliamo esserne protagonisti e quindi fare risultato a Palermo occorrerà una gara di grandissimo livello sotto l’aspetto sia difensivo che offensivo. Dovremo essere orgogliosi e fieri sapendo che la cosa più importante alla fine sarà non avere il rimpianto di non avere dato tutto noi stessi. Queste partite vanno giocate sì con la consapevolezza del grande valore che hanno, ma soprattutto con immensa gioia perché poterle giocare rappresenta un privilegio che non capita a tutti in una carriera sportiva. Per questo dobbiamo gustarci ogni momento di preparazione alla gara, innalzando al massimo la nostra attenzione, senza mai dimenticare che il momento è ora, ce lo siamo conquistati e sono sicuro che ognuno di noi darà il massimo per far felice il popolo Etrusca.”