E’ cominciata la fase calda dell’EuroLeague 2018/19, con le prime sfide dei quarti di finale. E non sono mancate le emozioni, pur se si sono registrate quattro vittorie su quattro delle formazioni impegnate in casa. Partiamo dalle due sfide che non hanno avuto storia, ovvero le vittorie di Fenerbahçe e CSKA Mosca. Alla ULKER Sports and Event Hall di Istanbul, la squadra di coach Obradovic ha vita facile contro lo Zalgiris. I lituani reggono solo un quarto (15-13 al 10′), per poi venir affondati dai padroni di casa con un secondo periodo da 23-8 di parziale, per il 38-21 di fine primo tempo. Nei secondi 20′ lo spartito non cambia, e il Fener vola fino al +33. Nikola Kalinic (16) è il top-scorer di serata.

Alla Megasport Arena di Mosca, invece, è il Baskonia a cadere sotto i colpi del CSKA di coach Itoudis. In questo caso c’è partita nei primi 20′, con i baschi che prima chiudono avanti il primo quarto (23-24), poi vanno negli spogliatoi sotto di 4 (44-40). La sfida si decide nel terzo periodo, con i russi che rifilano agli avversari un 29-12 che vale il +21 con 10′ da giocare (73-52). Sergio El Chacho Rodriguez (19+5 assist) spicca per i russi; Shavon Shields (17) si salva nel Baskonia.

Passiamo alle altre due sfide. Al Sinan Erdem Dome di Istanbul, l’Anadolu Efes manda al tappeto il Barcellona, trascinato da Vasilije Micic (21+7 assist). Turchi che partono forte (26-15 al 10′), salvo poi subire il ritorno dei catalani (40-36 all’intervallo lungo). L’Efes riallunga nel terzo quarto (58-49), tocca il +12 nella prima metà di quarto conclusivo, ma il Barça si riporta sul -5 con poco più di 2′ dalla fine (71-66). Nel finale, comunque, la squadra di coach Ataman regge e anzi dilata il gap fino al +7 conclusivo.

Infine, al Wizink Center di Madrid, il Real di coach Laso la spunta sul Panathinaikos al termine di un match combattuto. I padroni di casa guidano nel punteggio sin dalla palla a due, ma non riescono a scappar via. Alla fine del primo tempo, comunque, il tabellone recita +8 Real (43-35). Al ritorno in campo, gli spagnoli sembrano poter allungare (51-40 a 5’50” dall’ultima pausa); ma il Pana non molla e resta in scia (58-52 al 30′). Arriviamo al quarto finale. Dopo un nuovo +8 Real, i greci reagiscono e completano la rimonta, grazie ad una tripla di Calathes (17 per lui, punteggio sul 64-64 con 5’58” da giocare).

Gli ospiti sembrano inarrestabili e, grazie ad altre due bombe di Thomas e ancora Calathes, completano un break di 2-16, per il +6 con 3’52” sul cronometro. A rispondere, adesso, è la squadra di Pablo Laso, anche grazie al fatto che, all’improvviso, l’attacco del Pana si blocca completamente (0/7 nel finale). La remuntada blanca è aperta da una tripla di Fernandez; seguono i viaggi in lunetta di Campazzo e Carroll, per un 6/6 che decide il match (75-72). Mancano 14″ alla fine, ma prima Thomas sbaglia la tripla del pareggio, poi Langford a sua volta fallisce un tap-in e viene poi stoppato da Tavares.

EUROLEAGUE 2018/19 QUARTI DI FINALE

FENERBAHCE ISTANBUL (TUR) – ZALGIRIS KAUNAS (LTU) 76-43 (1-0)

ANADOLU EFES ISTANBUL (TUR) – FC BARCELONA LASSA (SPA) 75-68 (1-0)

REAL MADRID (SPA) – PANATHINAIKOS (GRE) 75-72 (1-0)

CSKA MOSCA (RUS) – KIROLBET BASKONIA VITORIA-GASTEIZ 94-68 (1-0)

*Tra parentesi, la situazione delle varie serie.