Parte positivamente la finale di FIBA Europe Cup per la Dinamo Sassari. Al PalaSerradimigni, al termine di una sfida molto combattuta, la formazione di coach Pozzecco ha sconfitto i tedeschi del Wurzburg con il punteggio di 89-84, sospinti da un ottimo Rashawn Thomas, che mette a referto 27 punti (9/17 al tiro) ed 11 rimbalzi. La squadra di coach Denis Wucherer, che dovrà recuperare questi 5 punti nel match di ritorno, ha avuto nei vari Cameron Wells (22+6 assist), Xavier Cooks (19+5 rimbalzi) e Devin Oliver (17+8 rimbalzi) i migliori interpreti di serata.

LA PARTITA – Starting five biancoverde con Smith, McGee, Pierre, Polonara e Cooley, Wurzburg risponde con Cooks, Bowlin, Wells, Oliver e Morrison. È Jack Cooley ad aprire le danze, gli ospiti siglano il primo allungo con Morrison e Oliver. McGee attacca il ferro Smith fa 1 su due dalla lunetta. Wurzburg firma un parziale di 9-0: Rashawn Thomas sale in cattedra e riporta i giganti in partita. Il numero 25 apre la rimonta dall’arco, lo segue Cooley: Thomas non sbaglia a cronometro fermo e monetizza il fallo sul tiro dall’arco di Cooks. Il giocatore originario di Oklahoma si porta presto in doppia cifra con uno stratosferico 3+1: è sua la magia allo scadere che sigla l’allungo sassarese e fa esplodere il PalaSerradimigni (24-22). Thomas prosegue la sua corsa firma il punto personale numero 17. Hulls e Wells riportano i tedeschi in partita: le due squadre si affrontano punto a punto. Botta e risposta tra Polonara e Wells, il Banco mette la testa avanti con la tripla di Spissu, ma Wurzburg piazza un minibreak di 5 punti. Polonara scrive il -1 ma due falli sanzionati al numero 33 permettono agli ospiti di firmare l’allungo con Cooks e il libero addizionale di Wells su fallo per proteste (39-43). Smith interrompe il parziale tedesco dalla lunetta: la bomba del play biancoverde manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 45 pari.

Nel secondo tempo la sfida diventa punto a punto: botta e risposta tra Thomas e Wells. I giganti piazzano un break di 6 lunghezze con Cooley e Pierre, Morrison tiene gli ospiti a contatto. Smith e McGee trascinano il Banco avanti ma Cooks tiene a galla i suoi. Bowlin ristabilisce il 63 pari. Il coast to coast di Wells chiude la terza frazione con Wurzburg avanti di misura (65-67).  Il S. Oliver scappa a +4, ma i giganti non ci stanno e bombardano dalla lunga distanza con Thomas e Spissu siglano il nuovo vantaggio isolano. Il solito Wells tiene Wurzburg a contatto, Polonara trascina i suoi avanti con canestro and one, Spissu punisce dal 6,75: al canestro di Thomas il PalaSerradimigni è una bolgia (79-73). È uno Spissu profeta in patria a condurre i giganti con la bomba da distanza siderale e il contropiede che dice +9 biancoverde. Polonara inchioda la bimane del vantaggio in doppia cifra: Wurzburg però non molla e punisce dall’arco con Hulls. McGee risponde da oltre 7 metri. Cooks accorcia a cronometro fermo, Wells firma tripla and one e riporta a i suoi a -5. La sfida di andata si chiude 89-84 e il banco conserva l’imbattibilità in casa: appuntamento con il ritorno tra una settimana a Wurzburg nella sfida decisiva che consegnerà la coppa.

DINAMO SASSARI (ITA) – S.OLIVER WURZBURG (GER) 89-84

Progressivi: 24-22; 45-45; 65-67; 89-84.

DINAMO SASSARI: Gentile, McGee 10, Polonara 13, Spissu 14, Thomas 27 (11 rimbalzi), Carter 2, Cooley 12, Devecchi, Magro, Pierre 2, Re, Smith 9. All. Gianmarco Pozzecco.

S.OLIVER WURZBURG: Bowlin 5 (12 assist), Cooks 19, Morrison 9, Oliver 17, Wells 22, Albus, Hadenfeldt, Hoffmann, Hulls 10, Koch 2, Obiesie, Olaseni. All. Denis Wucherer.

Cronaca partita a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.