Con l’importante vittoria di domenica su Varese la All Food Fiorentina si avvicina alla matematica certezza di chiudere la regular season tra le prime quattro, l’obiettivo prefissato ad inizio stagione in vista dei play off.
Coach Andrea Niccolai sottolinea la crescita e la continuità della squadra viola: “Con questa ottima partita diamo continuità al trend positivo che ci ha visto vincere in trasferta a Cecina e Valsesia, compiere un exploit con San Severo in Coppa Italia, battere nettamente Sangiorgese a San Marcellino e giocare una gara di grande spessore in un campo difficile come Vigevano, sconfitti solo all’ultimo tiro”. “Sono molto orgoglioso dell’atteggiamento e dell’identità della squadra – ha aggiunto il tecnico toscano – in questa stagione abbiamo sempre reagito alle difficoltà e nonostante la penalizzante serie di assenze ed infortuni stiamo conducendo il campionato di alto livello che avevamo programmato; ora ci aspetta un finale in salita con tre sfide delicatissime: a Pavia, poi derby con Empoli e l’ultima ad Alba. Non sarà facile mantenere il vantaggio sulle inseguitrici ma, anche se non saremo al completo, arriviamo al rush finale con la convinzione e la carica giusta. Vogliamo garantirci il fattore campo nel primo turno playoff entrando nelle prime quattro per poi giocarcela a testa alta contro le migliori della serie B”.
Contro Robur et Fides la All Food è apparsa subito molto brillante ed aggressiva, dando prova del carattere necessario per far fronte all’assenza di Gino Cuccarolo, fermato il giorno prima da un dolore alla schiena, che si è andata fra l’altro a sommare a quella di Seba Vico. “Era una partita – ha proseguito Niccolai – che presentava molte insidie, a maggior ragione dopo il forfait di Gino. Varese veniva a giocarsi i play off ed è una squadra esperta, capace di grandi partite, con improvvise folate offensive e difese molto tattiche. Abbiamo avuto un grande impatto sulla gara, i ragazzi sono stati bravi ad esprimere un’altissima intensità sia offensiva che difensiva fin dalla palla a due, scavando un divario importante già nel primo quarto. Poi – continua il coach viola – abbiamo continuato a spingere, giocando bene insieme e difendendo forte per tutti i 40′, cosa mai scontata sopratutto quando sei avanti di molti punti. Tutti hanno dato un contributo importante, compresi gli under Droker e Udom il cui apporto a questo punto diventa per noi davvero decisivo”.

Fonte: Ufficio Stampa Fiorentina Basket