Ha destato rumore la notizia della risoluzione consensuale del contratto che legava Jason Clark alla Pallacanestro Varese. Con l’aggravarsi dell’emergenza Covid-19 nel Nord Italia in particolare e la prossima nascita del primogenito, il 30enne nativo di Arlington, Virginia, ha preferito lasciare l’Italia e tornare subito negli States. Scelta dettata anche dall’inasprirsi delle misure preventive adottate dal Paese nordamericano ed evitare così di essere costretto a perdere il parto della moglie per eventuali misure di quarantena.

Con un post sul proprio profilo Instagram, Clark ha spiegato le motivazioni della sua scelta, che non ha esitato a definire come ‘… la più difficile della mia vita…‘. “Lasciare il Gioco che amo e per il quale ho dato tutto è stata in assoluto la scelta più difficile della mia vita” – si legge nel post pubblicato da Clark – “Ma come uomo ho una responsabilità nei confronti della mia famiglia, nei confronti della mia compagna. Devo essere lì, ad assistere al primo respiro di mia figlia, per essere sicuro che lei sappia che sin dal primo giorno suo padre sarà sempre lì per lei. Questo è più importante di qualsiasi altra cosa“.