Al termine di una partita molto emozionante e combattuta, l’Olimpia Milano riesce a sconfiggere a domicilio il Khimki Mosca con il punteggio di 88-90, centrando la quinta vittoria di seguito, che vale ai meneghini un record di 13 vinte ed 11 perse. In evidenza nell’Olimpia i vari Mike James (16), Kaleb Tarczewski (15+6 rimbalzi) e Vladimir Micov (15), oltre a James Nunnally (13+7 assist e 5 rimbalzi). Non bastano al Khimki la doppia doppia di Alexey Shved (23+11 assist) e le prove di Malcolm Thomas (17+8 rimbalzi), Tony Crocker (15) e Charles Jenkins (15).

Parte meglio la squadra di coach Kurtinaitis, con un 3/3 dalla lunga distanza nei primi 5′, per un vantaggio di 13-9; nell’Olimpia si segnala Tarczewski, che realizza i primi 7 punti dei suoi. Gli ospiti faticano a carburare, i russi sembrano più in partita e, dopo 10′, il tabellone recita 25-20 Khimki. Nel secondo quarto, l’Olimpia continua ad inseguire affannosamente gli avversari i quali, dopo un +9 nelle prime fasi (35-26 con 6’58” da giocare) e un tentativo di rientro della squadra di coach Pianigiani (-3 a 3’46” dalla pausa lunga (39-36)), toccano il +11 con 1’26” sul cronometro (50-39). Al 20′, i padroni di casa sono sul 54-45.

Ad inizio ripresa ci si aspetta un’Olimpia più decisa; ma due canestri da campione di Shved e uno di Crocker valgono il +14 Khimki (65-51 con 6’38” dall’ultima pausa). Pianigiani è costretto al time-out, in uscita del quale arrivano 4 punti di Nunnally ed una schiacciata di Tarczewski (65-57 con 4’19” sul cronometro del terzo quarto). A sua volta, anche Kurtinaitis chiama i suoi a raccolta; con profitto, dato che il Khimki replica colpo su colpo. Sulla sirena, Kuzminskas mette il -8 (73-65). Il quintetto small sembra funzionare, e Pianigiani insiste ad inizio quarto periodo. E fa bene, dato che arriva un terrificante break di 1-14, per il 74-79 (6’55” da giocare).

Jerrells e Kuzminskas firmano l’allungo di Milano (76-83 a 4’33” dal termine); ma arriva la reazione del Khimki, che si concretizza con un 7-0 firmato Thomas e Shved (83-83 a 2’20” dalla sirena). A 69″ dal termine, Jenkins firma da tre il +2 per i locali (87-85); ma, con la stessa moneta, replica Micov (87-88 e 42″ da giocare). Shved prima sbaglia da due poi manda James in lunetta, che non trema e fa 2/2 (87-90 a 16″ dalla fine). Milano difende bene sull’ultima azione, con Nedovic che manda in lunetta Shved. La stella del Khimki mette il primo e sbaglia volontariamente il secondo, sperando nel rimbalzo; questo però è preda di Tarczewski e finisce 88-90.

KHIMKI MOSCA (9-15): Shved 23 (11 ast), Crocker 15, Vialtsev, Zaytsev, Markovic 2, Monia 8, Gubanov, Zubkov 2, Jenkins 15, Thomas 17, Mickey 6, Kadoshnikov.

OLIMPIA MILANO (13-11): Della Valle, James 16, Micov 15, Tarczewski 15, Nedovic 7, Kuzminskas 9, Cinciarini, Nunnally 13, Burns, Brooks 4, Jerrells 11, Omic.