Libertas – Ragusa rappresenta da anni una partita di cartello sia nelle stagioni regolari che nei play-off. Il bilancio, nelle ultime tre stagioni, una in D e due in C Silver, è comunque in favore degli iblei che dopo aver perduto ( 2 a 0) la semifinale play-off nel 2017, hanno conquistato 5 degli altri 6 incontri disputati, uno all’overtime nei play-off della serie C di due stagioni orsono.

Le due contendenti daranno vita certamente ad un altro appassionante appuntamento, palla a due domani alle ore 18 al “PalaTreSanti” di Alcamo, di un match che accende l’entusiasmo quasi come un derby. Insomma sia l’una che l’altra squadra sentono particolarmente questo confronto, forse anche per l’enorme distanza chilometrica che separa le due cittadine.

Coach Di Gregorio, rispetto alle precedenti occasioni, non troverà più lo stesso allenatore sulla panchina Libertas bensì uno staff tutto nuovo, unico reduce l’assistente Maurizio Zichichi. A guidare la Libertas è infatti arrivato Roberto Torriero che è coadiuvato anche dal monteleprino Nino Giuliano.

Ragusa già in estate ha dichiarato, senza peli sulla lingua e senza giri di parole, che punta alla promozione in B per rinverdire una tradizione che ha visto il basket ibleo, per diversi anni, protagonista fisso della A/2 maschile. Fra gli artefici del salto nel secondo campionato nazionale, anche Dario Andrè, attuale capitano della Libertas.

A fronteggiare il quintetto ragusano, fra l’altro pronto anche a rafforzarsi ulteriormente, ci sarà una squadra che vuole riprendere il cammino giusto dopo avere gettato alle ortiche di violare il difficilissimo campo di Gravina. Anche il quintetto di Di Gregorio ha già conosciuto la prima battuta d’arresto e lo ha fatto, alla seconda giornata, sul parquet dell’Or.Sa. Barcellona, altra grande del campionato.

Di nomi importanti, fra i migliori della pallacanestro siciliana, in campo ce ne saranno parecchi: Giusti, i fratelli Sorrentino, Andrè, Dragna, Canzonieri, Tagliareni, Salafia, Fatallah ma anche Bruno, Butera, Ferlito. Poi Ragusa vanta anche la presenza del serbo Bakula, guardia di 20 anni, che viaggia a una media di 18 punti a partita. Dalla qualità dei protagonisti che saranno in campo e dall’intensità che storicamente ha contraddistinto i confronti fra Libertas e Ragusa, lo spettacolo domani al “PalaTreSanti” dovrebbe essere assicurato.