Vigilia di EuroLeague per l’Olimpia Milano di coach Pianigiani. Domani sera (ore 21.00), per il Round 21, i meneghini saranno di scena alla Gran Canaria Arena di Las Palmas contro la squadra di coach Victor Garcia. Una partita importante per l’Olimpia (9-11) che, reduce dal successo interno con lo Zalgiris, ha bisogno di una vittoria per coltivare i sogni di Playoff, contro una squadra che occupa il penultimo posto insieme al Buducnost (6-14).

Così coach Pianigiani: “Entriamo nelle ultime 10 partite di EuroLeague, in un rush finale che sarà lungo e importante, con una classifica fluida, tante posizioni simili e tutte le possibilità ancora aperte. Per noi è importante essere ancora in questo gruppo. Non guardiamo la classifica ma a quello che possiamo ancora fare di buono, cioé competere fino in fondo. Abbiamo grande desiderio di vincere a Gran Canaria, sapendo che loro sono stati capaci di venire a Milano e batterci, con il loro stile di gioco che prevede ritmi molto alti“.

Delle 16 squadre di EuroLeague, loro sono quella che più di tutte alza il ritmo, con contropiede primario, transizione, tiri dopo pochi secondi. In casa lo fa ancora di più che in trasferta” – continua Pianigiani – “Nel match di andata avevamo poca energia, dopo la finestra delle nazionali; questa volta dovremo essere pronti mentalmente per limitare il loro ritmo, non farci ingolosire dal corri e tira, decidere noi quando spingere e quando non farlo. Sarà importante prendere tiri equilibrati per poter rientrare in difesa e schierarci“.

“Noi dobbiamo decifrare tante situazioni individuali. Da Cinciarini che dovrebbe darci un contributo, a James che non si è allenato dopo Bologna per il problema al gomito, a Gudaitis che è fermo in pratica da 10 giorni. E infine avremo James Nunnally, che conto possa darci subito un contributo, magari con minutaggio limitato. Ma ha esperienza e sa cosa fare, anche se il ritmo gara di EuroLeague lo troverà spero in 2 o 3 settimane” – conclude l’head coach dell’Olimpia – “La spinta che contro Kaunas ci ha dato il nostro pubblico qui dovremo trovarla da soli, in modo da giocare una partita solida in trasferta, aumentare la fiducia che già abbiamo, e rimanere nel gruppo di squadre che se la giocheranno fino in fondo per i playoff. Sarebbe il salto che volevamo fare in questa stagione“.