
Pallacanestro Mantovana, Martelossi: "Contro la Virtus niente pause difensive"
Dopo Treviso, Bologna. Per la Dinamica Generale Mantova
all’orizzonte si profila la seconda trasferta consecutiva in uno dei
campi più caldi e con maggior storia di questo campionato di serie
A2: dopo il Palaverde, la Unipol Arena già “testata” in Supercoppa.
Ad analizzare il pre partita di Segafredo Bologna-Stings è l’head
coach virgiliano Alberto Martelossi: “I passi in avanti contro la De
Longhi vanno confermati. Credo sia un errore valutare le prove in
base al blasone degli avversari, quindi non c’è differenza dal punto
di vista dell’attitudine degli avversari fra Jesi e Treviso. Contro la
Virtus sarà uno step ancora più impegnativo. Sicuramente – ha
proseguito il tecnico friulano – dobbiamo giocare con continuità per
più minuti possibile. Difensivamente non possiamo concederci
pause mentre offensivamente dovremo essere molto più bravi a
capire quali sono gli obiettivi di ogni nostra singola azione e portarli
a termine, sempre e comunque. Indipendentemente dalle
interferenze che metteranno gli avversari, da un urlaccio in più da
parte del pubblico o da un fischio sbagliato da parte di un arbitro.
L’essere ‘impermeabili’ a queste situazioni farà la differenza”.
Martello ha poi analizzato anche gli avversari, definiti come una
squadra costruita per vincere nell’immediato. A fare la differenza,
però, nelle prime due giornate sono stati anche e soprattutto i
giovani: “La Virtus ha lavorato per anni sul progetto del settore
giovanile ed è giusto che ne raccolga i frutti. Frutti di cui beneficerà
la pallacanestro intera. E’ ovvio – ha concluso Martelossi – che a
questo punto bisognerà vedere quale sarà la ‘saldatura’ immediata
fra un gruppo di giocatori esperti come quelli arrivati dal mercato e
questi ragazzi molto bravi e interessanti. Alla lunga sarà per loro un
grandissimo vantaggio ma in questo momento potrebbero avere
delle difficoltà. E noi dovremo essere bravi ad inserirci in queste
pieghe”.
Ad affiancare il coach in conferenza anche Sylvere Bryan, lungo
originario della Dominica che ha ribadito quanto duro la squadra
stia lavorando per crescere e migliorare: “Domenica dovremo
essere molto competitivi e mettere in campo tutto ciò che abbiamo
provato durante la settimana. Cercheremo in tutti i modi di
prenderci la vittoria perché ce lo meritiamo. Sicuramente l’ambiente
sarà caldissimo – ha spiegato Bryan – ma non possiamo farci
condizionare né da questo fattore né dai nomi prestigiosi che la
Virtus ha nel roster. Noi dobbiamo concentrarci esclusivamente per
cercare di giocare la nostra pallacanestro. Questo è quello per cui ci
stiamo allenando da tanti giorni e dobbiamo continuare così, senza
preoccuparci di quello che succede intorno al campo”.