Continua a far parlare il ‘Caso Fiat Torino’. A La Repubblica, il presidente Fip Gianni Petrucci ha innanzitutto risposto alle accuse di Dmitry Gerasimenko: “L’espulsione della Fiat Torino dalla LBA è stata presa praticamente all’unanimità, partendo da un giudizio etico. Questo signore russo, Gerasimenko, mi ha anche preso in giro, dicendo di non sapere chi fossi. E’ vero, non ci conosciamo, e la cosa non mi cambia la vita. Ma credo anche che i soldi non li abbia ancora versati“.

Martedì arriverà il parere della Com.Tec, poi ne prenderemo atto” – aggiunge Petrucci – “Che Torino sia in questa situazione è un danno per tutto il nostro basket, ma ci sono delle regole. Basket e Calcio hanno un accordo con l’Agenzia delle Entrate, che rende vincolante il parere degli organi di controllo sui bilanci. Noi decidiamo sui documenti, non sui sentimenti. Auspico un intervento della sindaca Appendino, che ha già salvato il basket femminile. Certo, serve una riforma strutturale, ma intanto il basket porta a casa la Fiba Europe Cup di Sassari e questa sera sarò a Anversa per la finale della Virtus Bologna in Champions League“.