Si preannunciano novità, nel breve, per quel che riguarda la composizione della Serie A. Il Consiglio Federale dello scorso Aprile, infatti, ha approvato il principio per cui sarà possibile svolgere Campionati con un numero di squadre dispari.

Nella delibera 382/2019, approvata lo scorso 5 Aprile, nella parte dispositiva si legge a chiare lettere che:

“… ribadire che la FIP si riserva la facoltà di provvedere ad eventuali ripescaggi per i Campionati nazionali maschili professionistici e non professionistici, solo se funzionali al relativo campionato;

di stabilire che, nelle more della definizione della nuova convenzione FIP/Lega Basket Serie A, si approva il principio per cui sarà possibile svolgere Campionati con un numero di squadre dispari;

di ribadire che le eventuali istanze di autoretrocessione, formulate prima della scadenza dei termini di iscrizione cui le società hanno diritto, non danno luogo ad automatismi e saranno prese in considerazione solo se funzionali ai relativi Campionati”.

Sul tema si è espresso anche Gianni Petrucci, Presidente Fip, intervistato da La Repubblica: “Facciamo un passo indietro. Alcuni anni fa, con 32 squadre in A2 e una sola promozione, si concordò di allargare la strettoia. E così si decise, dando le dovute garanzie sui tempi di applicazione. Oggi la situazione è meno rosea e 18 squadre son troppe; ragion per cui, se dovesse esserci una rinuncia, la squadra di cui si discute non verrà rimpiazzata. Torneremo a 16 squadre, e siamo pronti anche ad un campionato con 17. In ogni caso, la prossima stagione partirà a 18“.