Un vanto per la Virtus Arechi Salerno, questo rappresenta la partecipazione alle final Eight in programma nei prossimi giorni a Montegranaro. Una grande stagione quella degli uomini di coach Menduto che, nonostante le grandissime difficoltà dovute soprattutto agli infortuni, sta disputando un grandissimo campionato ai vertici del girone D. Nei giorni precedenti alla manifestazione Pino Corvo, ds della squadra salernitana, ha rilasciato delle dichiarazioni importanti sulla sua squadra e sul prestigio della competizione.

«Approcciamo a questa competizione con il giusto entusiasmo e l’ambizione a ben figurare malgrado le difficoltà delle ultime settimane; le Final Eight di Coppa Italia rappresentano un palcoscenico importante che rendono merito al lavoro della nostra giovane società. Il livello è indubbiamente alto, tutte le squadre chiamate a disimpegnarsi nel corso della kermesse sono costruite per raggiungere obiettivi prestigiosi, ragion per cui ogni sfida è una vera e propria battaglia agonistica. Il format della competizione è ben noto, affascina tutti ormai da tempo poiché si gioca ogni giorno e le sorprese non mancano mai. A fare la differenza saranno, quest’anno come sempre, la tendenza a ridurre al minimo il margine d’errore, il lavoro scrupoloso sui particolari, che in partite come queste fanno la differenza, ed ovviamente la possibilità di attingere a forze fresche dalla panchina lunga. Da questo punto di vista, paghiamo lo scotto di un periodo poco fortunato ma è ben noto che questa società non ha mai utilizzato come alibi la situazione che siamo stati costretti a fronteggiare. Andiamo avanti consapevoli del nostro valore e sono certo che diremo la nostra anche su un palcoscenico prestigioso come questo, al cospetto di ottimi avversari. Con Catania è stata una partita vera, giocata fino in fondo da due squadre intenzionate a far propria l’intera posta in palio. Abbiamo controllato la sfida per quaranta minuti, non era facile. Nell’ultimo quarto i nostri avversari hanno provato a rientrare ma i ragazzi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo riuscendo a conquistare due punti che valgono tanto e che legittimano la propensione di questa squadra ad esaltarsi nelle difficoltà. Facciamo tesoro dell’ultima uscita lontano dal PalaSilvestri ed aggiungiamo un’ altra pagina di vissuto cestistico che certamente potrà giovarci negli impegni che verranno. Affrontiamo un’ottima squadra, capolista del girone B ed ottimamente allenata dal mio amico Giampaolo Di Lorenzo. Parliamo di una squadra costruita per vincere, allestita con grande acume mediante il ricorso ad un mix di veterani ed atleti più giovani. Sarà una bella partita, non credo ci siano dei favoriti perché in questa competizione, visto il livello medio, si parte sempre con le medesime possibilità di spuntarla. Dal canto nostro, dovremo essere bravi a mantenere ritmi elevati nel corso dei quaranta minuti di gioco e per farlo speriamo di poter recuperare qualche giocatore infortunato. Tortù ha ripreso a correre, speriamo possa essere della partita sebbene in condizioni evidentemente non ottimali. Paci, Sanna e Romano giocoforza non saranno a disposizione, abbiamo in dubbio Antonaci che al momento convive con un risentimento al ginocchio ma dovrebbe farcela per la Coppa Italia. Tuttavia, è importante sottolineare che questa situazione non scalfisce in alcun modo le nostre consapevolezze né modifica lo stato d’animo con cui ci prepariamo a vivere questa fantastica esperienza».

(Fonte: Ufficio stampa Virtus Arechi Salerno)