Dopo aver vinto ‘di misura’ Gara-1 delle Finali Scudetto 2019, la Reyer Venezia è caduta nel secondo appuntamento della serie, sconfitta 66-80 davanti al proprio pubblico dalla Dinamo di coach Pozzecco. “Importante è stata l’energia con cui Sassari ha affrontato tutta la partita” – ha esordito coach De Raffaele – “Ha avuto un impatto molto duro negli uno contro uno, ma in generale ha avuto più energia in tutte le situazioni di gara, soprattutto a rimbalzo nel primo tempo. Siamo stati quasi sempre a rincorrere e non c’è dubbio che Sassari abbia vinto con merito“.

Nel terzo quarto abbiamo provato a rientrare, risalendo fino al -7, alternando quintetti piccoli e cercando di mischiare un pò le carte, ma sempre senza trovare quel canestro che ci potesse rimettere davvero in corsa” – aggiunge l’head coach di Venezia – “Se è vero che in attacco abbiamo sbagliato tanti tiri aperti, posso dire che la difesa non è stata buona, concedendo troppe cose alla Dinamo, grazie alle quali ha preso fiducia. Ci ha messo in difficoltà l’uscita per falli di Watt, ma adesso dobbiamo andare a Sassari pensando di fare risultato. Questa sconfitta non cambia nulla, ho sempre detto che il fattore campo conta poco“.