Parziali: 12-20; 21-34; 46-49

Umana Reyer: Berdini ne, Udanoh ne, Stone 7, Bramos 7, Tonut 11, Daye 14, De Nicolao 6, Chappell 10, Vidmar, Cerella, Possamai ne, Pellegrino, Watt 6. All. De Raffaele.
KK: Holy 8, Harris 16, Cakarun 6, Hrovat ne, Baric, Kosi ne, Lazic 2, Marinkovic 13, Hodziz 2, Jagordic 10, Dimec 4, Sisko 8, Voncina. All. Golemac.

Un’Umana Reyer incerottata regge il colpo grazie al grande impegno nella sfida tra Campioni d’Italia e di Slovenia, ma alla fine deve arrendersi di misura, nell’amichevole di Gorizia, al KK Sixt Koper per 61-68.
Gli orogranata si presentano all’appuntamento dopo aver dovuto affrontare in settimana numerose difficoltà negli allenamenti. Con Mazzola sempre al lavoro differenziato per recuperare dall’operazione al polso e Filloy a Pistoia per i funerali di Maltinti dopo essere rientrato dagli impegni con la Nazionale, rimane ancora a riposo Casarin, fermo da una settimana, mentre vanno a referto, ma in condizioni precarie, Stone (fermo dal torneo di Lucca) e Udanoh (ancora dolorante al ginocchio e tra i tredici solo per onor di firma). Acciaccati, per i grandi carichi di lavoro, anche Bramos (dolore alle gambe), Daye (anca) e Vidmar (ginocchio).

Partono in quintetto Stone, Tonut, Bramos, Watt e Vidmar, con gli sloveni avanti fin dalle prime battute (2-6 dopo 2’30”) e la panchina orogranata che inizia ben presto le rotazioni, per evitare inutili sovraccarichi. E quando l’Umana Reyer riesce ad alzare il livello difensivo, in un match molto fisico, si riavvicina agli avversari (17-21 al 14’). Koper chiude in ogni caso avanti sia il primo (12-20) che il secondo quarto (21-34).

Con grande orgoglio, difesa (che porta a diverse palle recuperate) e circolazione offensiva, gli orogranata iniziano a ricucire nel terzo quarto, rimontando dal -13 del 23’30” al -3 (40-43) del 27’30” e dell’ultimo intervallo (46-49). L’inerzia prosegue anche nell’ultimo periodo: l’Umana Reyer riesce a rientrare due volte a -2: 50-52 al 33’ e poi 58-60 al 38’, giocandosi così il finale punto a punto e cedendo solo nell’ultimo minuto per 61-68.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Reyer.