La Reyer Venezia è stata nettamente sconfitta domenica a Cremona dalla Vanoli (80-65), finendo al 3° posto in classifica. Un ko che ha spinto il presidente dei Lagunari, Federico Casarin, ad alcune riflessioni, tese soprattutto alla fase più importante della stagione, ovvero i Playoff.

Secondo o terzo posto cambia poco? No, perché la differenza c’è” – ha commentato Casarin a Il Gazzettino – “Magari a livello di griglia non è molta, ma è sempre una partita persa, tra l’altro contro una diretta avversaria, in una gara che poteva dare consapevolezza. Dispiace ma non si può sempre essere solo positivi, serve essere anche obiettivi“.

Una volta in vantaggio, abbiamo perso il momento positivo, l’inerzia. Il 20-7 dell’ultimo quarto è figlio di questa situazione” – continua Casarin – “Va bene guardare il bicchiere mezzo pieno dei primi 35 minuti, ma è corretto analizzare anche il resto e non siamo stati all’altezza. Ai playoff bisognerà capire che i dettagli fanno la differenza. La determinazione deve durare per tutti i 40 minuti, e ogni partita sarà una finale nella serie“.