Il Roseto Sharks è lieto di comunicare di aver sottoscritto un contratto annuale, valido per la stagione sportiva 2019/20, con il giocatore americano Khadeem Lattin, che sarà il centro titolare nello scacchiere di coach D’Arcangeli.

Nato a Houston, Texas, il 19 aprile 1995, alto 208 cm per 100 kg, Lattin è un atleta pazzesco, forte fisicamente, tatticamente molto duttile e soprattutto un intimidatore come pochi in area difensiva.

Studente presso la Redemption Christian High School di Houston fino al 2014, Lattin successivamente frequenta l’Università di Oklahoma, nella XII Conference della NCAA, con cui rimane 4 anni ( dal 2014 al 2018 )  e sarà un continuo scalare a livello di minutaggio e apporto sia difensivo che offensivo : il penultimo anno è il migliore, in cui segna oltre 9 punti di media con il 51% dal campo, oltre 6 rimbalzi, 2 stoppate in 23 minuti di gioco, mentre nell’anno precedente arriva fino alla Final Four, perdendo poi contro Villanova. Non riesce a strappare un contratto tra i “pro” americani ma arriva la chiamata in G-League, il campionato di sviluppo per la Nba per intenderci, dapprima con i Raptors Mississauga ( squadra di proprietà dei Toronto Raptors ) e poi con gli Arizona Suns ( di proprietà di Phoenix ). Piccole curiosità: è stato compagno nell’ultimo anno di college di Trae Young, giocatore Nba degli Atlanta Haws ed uno dei migliori rookie nell’ultimo anno; è il figlio di Monica Lamb, giocatrice professionista in WNBA e in Italia, mentre suo nonno paterno è il celebre “Big Daddy” David Lattin, campione NCAA nel lontano 1966 ( e poi giocatore NBA ) con i Texas Western in finale contro Kentucky di Pat Riley e coach Rupp, una storia incredibile e bellissima tanto da farci un film famosissimo dal nome “Glory Road “.

Oltre a Lattin, ufficiale il rinnovo di Capitan Simone Pierich, giocatore indispensabile nell’alchimia degli Sharks, sia per quanto riguarda il rettangolo di gioco e sia come chioccia per i più giovani, oltre ad essere un uomo spogliatoio impeccabile: il classe ’81 arriva da una stagione strepitosa, oltre 10 punti, con il 37% da tre, il 92% ai liberi ed una leadership fuori dal comune. Per Simone sarà il secondo anno consecutivo con la canotta biancazzurra, voluto fortemente dalla società rosetana oltre a tutta la tifoseria, che in un tutto l’arco del campionato ne ha saputo apprezzare la serietà, la grinta e la saggezza cestistica di un atleta importante.

Fonte: Ufficio Stampa Roseto Sharks