Alla trentesima e ultima giornata di regular season di LBA, l’Acqua S.Bernardo Cantù cede al “PalaSerradimigni” 87 a 81, dicendo così addio al sogno playoff. Di seguito le parole di coach Nicola Brienza, capo allenatore canturino:

«Questa sera abbiamo provato a contrastare una Sassari che in questo momento è sicuramente una delle squadre più in forma del campionato. Sapevamo che avremmo avuto difficoltà a contrastare la loro fisicità e la loro presenza in post basso. Nel primo tempo abbiamo fatto male, siamo partiti un po’ troppo soft. Nel secondo tempo siamo stati, invece, un pochino più bravi ad aggiustare la situazione difensiva. Parlando di pallacanestro si fa fatica a pensare di vincere a Sassari se loro riescono a segnare 50 punti nei primi venti minuti. Detto ciò, siamo stati bravi a lottare. Purtroppo, alla fine, siamo arrivati cotti. Sia Jefferson che Gaines hanno avuto problemi di crampi e, non potendo contare su delle rotazioni molto ampie, siamo stati penalizzati. Sopratutto nel terzo quarto, quando abbiamo fatto il massimo sforzo. Voglio comunque fare i complimenti ai ragazzi per ciò che hanno fatto nel girone di ritorno. In questo momento c’è molto rammarico e molta frustrazione perché purtroppo le sconfitte sonore del girone di andata ci hanno condannato nella classifica a pari punti con le altre».

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù