Molto contento Nenad Vucinic alla fine del match contro la sua Scandone e la Germani Brescia. Il coach dei lupi ha parlato della situazione infortuni oltre che del solito grande orgoglio degli irpini.

“Sono molto contento della vittoria, principalmente per i giocatori e per le difficoltà che abbiamo affrontato fino ad ora. Come coach, non mi sono mai trovato in una situazione tale di sfortuna e purtroppo tutto questo sembra non volersi arrestare. In ogni caso, complimenti ai giocatori e anche ai tifosi, che hanno saputo pazientemente attendere questa vittoria. Ricostruire la squadra è un obiettivo difficile nel bel mezzo della stagione ma devo dire che i ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro per riuscirci: la fiducia non era ovviamente al massimo dopo tutte quelle sconfitte e si è visto nel primo quarto, ma poi il cuore e la voglia hanno prevalso. è un peccato non esserci qualificati ai Playoff di Champions League ma ormai è passato e cerchiamo di concentrarci sulle ultime due competizioni che ci sono rimaste, iniziando dalla Final Eight: non posso dire che siamo pronti, anche perché affronteremo la squadra attualmente più in palla. Brindisi è una buona squadra ed in forma, ma questo non ci spaventa. Oggi abbiamo giocato per la prima volta in 12 e spero che non sia l’ultima: attendiamo gli esiti della visita di Patric Young, che accusa dolore al piede e non fa presagire nulla di buono; Lollo D’Ercole si sottoporrà a radiografia al dito e speriamo che non sia rotto; Luca Campani ha un taglio profondo alla fronte e ha avuto bisogno di punti di sutura. Sia D’Ercole che Campani sono stati fondamentali per la rimonta del secondo quarto ed è un peccato che siano dovuti uscire così presto dal match. Luca Campogrande? Dopo il brutto infortunio in preseason, che non gli ha consentito un’adeguata preparazione e di trovare la giusta fiducia, sta trovando la sua dimensione e non ho dubbi che in futuro possa diventare un giocatore di Serie A“.