Rispettati i favori dei pronostici nel match casalingo contro Monteroni, per l’EPC Monopoli è già tempo di prepapare il match esterno contro il CUS Ionico di coach Olive.

I Tarantini, ostici avversari nei quarti di finale playoff della scorsa stagione, si presentano rinforzati rispetto alla scorsa stagione dall’arrivo della guardia-ala Arturs Bricis che farà coppia tutta lettone con l’ala forte Arturs Dusels, già in squadra lo scorso anno.

Si preannuncia un incontro davvero difficile per la compagine monopolitana, che avrà bisogno di una prestazione migliore rispetto a quelle mostrate fino ad ora, oltre che dell’immancabile sostegno del suo pubblico, per avere la meglio sulla squadra tarantina.

In questa settimana di avvicinamento al match ho scambiato quattro chiacchiere con Boris Bosnjak, ala slovena trascinatore della squadra nella scorsa stagione, oltre che giocatore molto apprezzato dalla tifoseria per le sue qualità agonistiche e tecniche.

Boris, secondo anno in squadra, in estate sei stato cercato da tante squadre ma hai deciso di rimanere, cosa ti ha spinto a scegliere ancora Monopoli?

Si, in estate un sacco di squadre hanno cercato di mettermi sotto contratto, ma l’anno scorso è stato il più bello della mia vita. Ci sono molte ragioni per cui ho deciso di rimanere, innanzitutto perchè ho trovato un’ottima società fatta di persone serie. Non voglio parlare molto dei singoli, qui tutti sono gentili e tutti vogliono prima di tutto proseguire sulla strada tracciata già dall’anno scorso.

 L’anno scorso due infortuni ravvicinati ti hanno fermato sul più bello, questa stagione c’è tanta voglia di completare l’opera, quali pensi siano le squadre più attrezzate per il salto di categoria?

L’anno scorso siamo arrivati in finale e solo un po’ di sfortuna ci ha impedito di conquistare la serie B. Penso che le avversarie più forti per il salto di categoria siano Ostuni, Lecce, Taranto e Molfetta, ma è solo il mio pensiero ed il campionato quest’anno è molto equilibrato.

L’anno scorso hai giocato quasi sempre da numero 5, quest’anno da numero 4 in coppia con Markovic, come ti stai trovando?

La mia posizione naturale è quella di numero 4, quindi mi trovo più a mio agio in questo ruolo.

L’anno scorso avevamo un altro tipo di squadra ed un altro coach e per me non è stato comunque un problema giocare da numero 5. In ogni caso so come essere d’aiuto a rimbalzo.

Quali sono i punti di forza del CUS Ionico e che gara ti aspetti domenica?

Taranto quest’anno è un’ottima squadra, quindi dobbiamo essere concentrati al 100% e seguire le regole di coach Millina. Se giochiamo come sappiamo possiamo vincere la partita. 

 

Appuntamento per la palla a due alle ore 18.00 di domenica (27 ottobre) al Palafiom di Taranto, via Golfo di Taranto 16, arbitri dell’incontro saranno Angelo Paradiso di Santeramo in Colle e Aldo Procacci di Corato.