Sarà l’ennesimo “anno zero” per il Battaglia Cassolnovo. La società del presidente Paolo Riccio, che in panchina conta sull’esperienza di coach Alfonso Zanellati, si prepara all’ennesima rifondazione. Si tratta del resto di una sorta di filosofia societaria: pescare potenziali talenti nel sommerso e lanciarli ai piani superiori. Questo comporta però spesso la necessità di ricostruire. Sarà così anche quest’anno: difficile ad esempio che il lituano Pocius torni in Lomellina: la sua stagione, con tabellini pesanti, ha suscitato l’interesse di diverse società italiane. L’esperto Degrada, a 38 anni, ha ceduto alle lusinghe della Sanmaurense Pavia accettando un biennale con opzione sul terzo. Così ancora una volta si dovrà pescare a piene mani dal settore giovanile e andare a cercare qualche pedina in grado di consentire al Battaglia di sorprendere per l’ennesima stagione.

Umberto Zanichelli