Coach Andrea Diana si è presentato in conferenza stampa dopo il ko rimediato nel derby lombardo in casa della Pallacanestro Cantù. “Chiaramente era una partita importante, per cui c’è rammarico per la sconfitta” – spiega Diana – “Dal punto di vista dell’impegno, dell’atteggiamento e della voglia di combattere e resistere, non ho niente da recriminare alla mia squadra. Ho da recriminare, invece, su alcune situazioni che ci hanno fatto soffrire il gioco di Cantù. Ne sono una prova il numero di palle perse e la bassa percentuale da tre punti, 16%. Con una percentuale così, in trasferta, fai fatica a vincere“.

Alcune delle palle perse hanno concesso dei contropiedi a Cantù, permettendo alle sue individualità di allungare nel punteggio. Chiaramente queste percentuali e alcune forzature ci hanno danneggiato” – prosegue Diana – “Nonostante tutto, comunque, ci abbiamo provato. Abbiamo cercato di aiutarci in difesa, cercando di limitare soprattutto gli esterni. Nel secondo tempo è andata un po’ meglio ma nel finale punto a punto, qualche episodio ci è certamente andato storto. Ad esempio, il tiro di Hamilton che non è entrato, avrebbe potuto cambiare l’inerzia della partita. Spiace ovviamente per la partita che abbiamo giocato così e che avremmo voluto vincere“.