“Si chiede che dalla prossima assemblea escano indicazioni precise, chiare e definitive per il futuro” era questa la richiesta del comunicato post-ultima assemblea di Lega dello scorso 6 dicembre. Evidentemente le indicazioni domandate non sono arrivate e sei società si sono assentate all’incontro odierno. In questo modo è mancato il minimo legale per la costituzione d’assemblea e di conseguenza. Un messaggio chiaro, di certo negativo e di non compattezza nel massimo campionato italiano.

Le assenti sono state (in rigoroso ordine alfabetico): Brindisi, Cantù, Fortitudo Bologna, Pistoia, Roma e Sassari. A Milano il messaggio di contrarietà alla politica del presidente Egidio Bianchi è arrivato puntuale.

Si attendono comunicati e reazioni, anche duri, sia da parte delle società disertanti che da parte della stessa Lega, non si esclude neanche l’ipotesi commissariamento.