E’ iniziata ufficialmente il 26 agosto la nuova stagione della Cestistica Ostuni che al Pala Gentile della città bianca suda e fatica per la preparazione precampionato. Agli ordini di Coach Coco Romano tutto il gruppo sta lavorando duramente perché la stagione di Serie C Gold si presenta abbastanza impegnativa con formazioni che hanno allestito roster molto competitivi per raggiungere l’obiettivo Serie B. Durante gli allenamenti abbiamo ascoltato la voce del Patron Avvocato Domenico Tanzarella, di Mantas Kadzevicius e del Coach Coco Romano per capire quali sono gli obiettivi della società per la stagione 2019 – 2020.

Il primo a rompere il ghiaccio e il Patron: “Le prime parole che ho detto ai ragazzi ed al coach nel giorno dell’inizio della preparazione sono state queste, per chi ha un minimo di esperienza nello sport e specialmente in quello di squadra come la pallacanestro, le partite e i campionati non si vincono con i nomi e cognomi scritti in distinta ma bisogna mettere insieme uomini che hanno valori e principi e che siano in grado di fare squadra e gruppo e non singoli che giocano per proprio conto, e sicuramente poi la classe di ognuno di loro sul rettangolo di gioco fa la differenza perciò può non essere determinante l’avere nel roster gente di lunga esperienza nel mondo della pallacanestro per raggiungere gli obiettivi che ogni società si programma ad inizio stagione”.

“Ho chiesto al coach ed al suo secondo ( Benny Zurlo ) di far capire principalmente alla squadra di mettere determinazione, aggressività, lavoro di gruppo perché si possa raggiungere un obiettivo condiviso che noi tutti abbiamo. La cosa importante è che tutti capiscano che stanno a Ostuni perché tutti hanno accettato e condiviso un progetto importante, sono dei semi professionisti e quindi devono tutti lavorare perché si raggiunga l’obiettivo che tutti ci siamo prefissati che sarà la giusta ricompensa del lavoro che tutti insieme faremo”.

“Parlavo con Lillo Leo durante l’allenamento per uno scambio di idee, ( speriamo che risolva i suoi problemi fisici velocemente perché la scorsa stagione purtroppo ha potuto dare poco perché è un elemento importante per il gruppo ) mi ha detto che la società ha lavorato bene e che abbiamo realizzato una bella squadra e quindi con il suo recupero e con tutti gli atleti che abbiamo messo insieme sicuramente potremo dire la nostra in questo campionato insieme a Monopoli, Lecce ed altre formazioni interessate al salto di categoria, e noi vogliamo partecipare a questa stagione che va ad iniziare da protagonisti con l’obiettivo di migliorare il risultato della trascorsa stagione”.

“Vogliamo arrivare in fondo e per questo con il coach abbiamo messo insieme un giusto mix di gioventù unita a esperienza e classe dei vari Tessitore, Scarponi, Leo, abbiamo preso Alunderis un pivot di categoria superiore, insomma speriamo che la dea bendata non ci volti le spalle perché questa squadra ha tutte le potenzialità per fare una bella stagione. Naturalmente ancora una volta faccio come Patron di questa Società appello accorato alla città perché sostenga questo nostro impegno sia seguendo la squadra che sostenendo la nostra società economicamente perché si possa fare una bella stagione e regalare un sogno ad una città che merita palcoscenici migliori della palla a spicchi”.

Dopo il Patron ascoltiamo la voce del lituano Mantas Kadzevicius: “Ostuni è una bella città, sono molto contento dello staff tecnico di questa squadra, quasi tutti i compagni della vecchia stagione e quindi questo mi ha convinto a rimanere ad Ostuni anche perché ci sono programmi importanti e obiettivi importanti per raggiungere un traguardo prestigioso che purtroppo la vecchia stagione ci ha negato e quindi non vedo loro che inizi il campionato per riprendere quel discorso interrotto in semifinale”.

Successivamente ascoltiamo la voce di Coach Coco Romano: “Ci sentiamo in debito con questa città, l’anno scorso abbiamo lavorato tanto per raggiungere un obiettivo prestigioso e nonostante tante difficoltà avute con i tanti infortuni siamo quasi giunti a tagliare il traguardo ma purtroppo proprio nel momento più importante abbiamo avuto dei problemi dovuti a una serie di fattori che purtroppo ci hanno penalizzato fermandoci quando credevamo di poter raggiungere l’obiettivo che tutti volevamo. Ancora ricordo i tanti tifosi ostunesi che ci hanno seguito per sostenerci perché credevano nell’impresa e nella possibilità di tagliare quel prestigioso traguardo”.

“Quest’anno con il Patron Avvocato Domenico Tanzarella abbiamo pensato subito a programmare la nuova stagione senza smembrare la buona squadra che avevamo cercando di riconfermare quelli che ci interessavano tranne Tommaso Manchisi che purtroppo per noi è tornato a Monopoli. Sono tutti elementi molto ricercati da altre squadre ma siamo riusciti a riconfermarli quasi tutti proprio perché abbiamo l’obiettivo di raggiungere il traguardo che ci è sfuggito nella trascorsa stagione. Stiamo lavorando bene anche se un po’ affaticati perché i ragazzi sono sottoposti a doppie sedute giornaliere però è abbastanza presto poter valutare le loro condizioni”.

“Abbiamo cercato di potenziare la squadra con almeno un giocatore importante ed invece la società ne ha tesserato tre, Alunderis, Tessitore e Scarponi che non hanno certamente bisogno di presentazione, quindi la società ha lavorato molto bene perché si vuole regalare alla città di Ostuni il sogno Serie B. Spero di poter recuperare bene Lillo Leo perché reduce da un infortunio abbastanza importante perché è un elemento di grande valenza cestistica e naturalmente possa dare il suo importante contributo per la causa. In chiusura dico ai tifosi che la società ha fatto grandi sacrifici mettendo insieme un gruppo molto importante con elementi di grande esperienza cestistica, io personalmente e la squadra cercheremo di fare il possibile per non deluderli e di poter raggiungere quell’obiettivo che ha lasciato loro l’amaro in bocca sulle gradinate del palazzetto di Mola di Bari nella semifinale contro Monopoli”.

Ci sono grandi aspettative per la cestistica Ostuni e la tifoseria gialloblù sogna sperando di svegliarsi sul pianeta chiamato Serie B.

Comunicato a cura di Domenico Moro.