TABELLINI

FUGIGRENO MONDRAGONE – PROMOBASKET MARIGLIANO 68-75

PARZIALI: 13-15; 15-18; 15-23; 25-19.
PROGRESSIVI: 13-15; 28-33; 43-56; 68-75.

FUGIGRENO MONDRAGONE: Jelicic 20, Uchenna 13, Marinovic 12, Ourobagna 12, Okoro 5, Comollo 4, Marziali 2, Ciaccio, Pagliaro, Jeffry, Stivaletta. All. Fabbri.

PROMOBASKET MARIGLIANO: Longobardi 21, Raupys 15, Pekic 14, Caresta 11, Spera 10, Colaps 2, De Riggi 2, Baldino, Esposito, Esposito Corcione, Matrisciano, Nocerino. All. Gentile.

 

Al Palazzetto dello Sport di Mondragone, anche il remake della finale Playoff della scorsa Serie C Silver Campana sorride al Promobasket Marigliano. La squadra di coach Gentile si conferma a punteggio pieno (quattro successi in altrettante uscite) infliggendo un 68-75 a domicilio ai domiziani, che invece incappano nel terzo ko consecutivo, il primo davanti ai propri tifosi. Ospiti che ringraziano la verve di Nicola Longobardi, autore di 21 punti, ben supportato da Simas Raupys e da Radomir Pekic, autori rispettivamente di 15 e 14 punti; ai locali, invece, non bastano le invenzioni (in particolare dalla lunga distanza) del figliol prodigo Marin Jelicic, che ne mette 20 a referto.

La partita ha visto sostanzialmente Marigliano sempre avanti nel punteggio, se si escludono i primissimi istanti, con sei punti di Ourobagna (tripla e 2+1) a regalare l’unico vantaggio alla Fugigreno (6-2). La reazione ospite è pressoché immediata e porta ad un break di 0-11 che vale la prima mini-fuga del match (6-13). L’ultima fase di prima frazione vede i padroni di casa scuotersi e ricucire lo svantaggio, con il canestro sulla sirena di Marziali per il -2 al 10′ (13-15).

Il secondo quarto si apre con Mondragone che torna a faticare maledettamente in attacco, permettendo agli ospiti di allungare nuovamente; a 6’50” dalla pausa lunga, un nervoso coach Fabbri si prende due tecnici a stretto giro di posta e finisce anzitempo negli spogliatoi. Marigliano va sul +11 (13-24), prima di una tripla di Uchenna, che torna a far muovere il punteggio per i locali. Dopo aver toccato il +12, la squadra ospite si ferma nuovamente e consente un break di 10-0 alla Fugigreno, che risale la china fino al -2 a poco meno di 2′ dalla sirena (26-28). Una tripla di Caresta, due liberi di Raupys e un layup di Jelicic chiudono il parziale sul 28-33 Marigliano.

Al rientro in campo, gli ospiti provano a dare la spallata decisiva al match. Facendo girare ottimamente il pallone in attacco e difendendo in modo asfissiante nella propria metà campo, Marigliano vola via nella prima metà di terzo quarto, toccando il +16 (30-46). Con la forza della disperazione Mondragone prova a non uscire definitivamente dalla partita, ma gli avversari replicano colpo su colpo e si presentano agli ultimi 10′ di gioco con un rassicurante +13 (43-56). I padroni di casa sembrano partire forte, determinati a dare il tutto per tutto; Marinovic ne mette due in fila, timbrano un 6-0 per il -7 (49-56). Marigliano, però, è sempre pronta a rispondere e fa male soprattutto da oltre l’arco, respingendo puntualmente gli ultimi tentativi di rimonta della Fugigreno. Finisce così 68-75.