La Scandone Avellino chiude la sua striscia positiva di vittorie contro Murcia, perdendo nel finale 57-63. Nonostante l’assenza di Green dall’inizio e di Demetris Nichols a partita in corso, la squadra di Vucinic resiste fino agli ultimi secondi dalla fine ma è costretta contro i padroni del girone.

Parte bene Avellino che si porta sul 10-4 con Sykes e Filloy. Il playmaker dei lupi, costretto al secondo fallo molto presto, consente un buon controbreak degli ospiti che chiudono 16-21 la prima frazione. Ottime le conclusioni di Radoncic. Le due squadre cominciano a camminare sul filo dell’equilibrio, entrano in scema D’Ercole e Young che firma il vantaggio. Murcia ricuce e chiude il primo tempo sul 32-32.  Nichols è costretto ad uscire per un infortunio alla caviglia e nonostante un buon Sykes, Avellino va sotto 38-45, Murcia scappa grazie a due bombe di Rudez, Avellino ci prova ma non si avvicina, 40-50 alla fine del terzo periodo. Sykes, Filloy e Campogrande provano a riportare in partita i lupi e ma è con Young che Avellino con un gioco da 3 punti arriva sul -1 a poco meno di 4 minuti dalla fine. Avellino perde più volte l’occasione per portarsi col muso avanti, Rudez con una bomba porta la partita in ghiaccio. Termina 57-63 la sfida, Avellino rimane seconda proprio alle spalle di Murcia.