Il nuovo anno del CJ Basket Taranto è cominciato sotto i migliori auspici. Bissata la vittoria all’esordio contro Formia con i rossoblu che domenica scorsa si sono ripetuti sul glorioso parquet della Pallacanestro Viola Reggio Calabria. Una vittoria autorevole per Taranto che dopo le due trasferte infelici di Cassino e Molfetta ha trovato in Calabria quella continuità nell’arco dei 40’ che fin qui è stata spesso il tallone d’Achille di Diomede e compagni.

Davide Olive nella sua consueta analisi post gara sottolinea tutti i meriti della sua squadra che ha chiuso in attivo il girone d’andata con 8 vittorie in 15 gare: “E’ stata una gara molto equilibrata e di contatti fisici nei primi due quarti, siamo partiti bene con discrete soluzioni offensive ma poi la Viola è stata brava a chiuderci nel pitturato dove comunque noi volevamo andare con Ponziani e Sergio ma lì non siamo stati a muovere la palla nella velocità giusta e abbiamo chiuso il secondo quarto con soli 9 punti fatti. Negli spogliatoi abbiamo chiesto di fare questo, maggiore velocità nella circolazione della palla, in modo da metterli in difficoltà, abbiamo interpretato bene questa idea tattica che ci eravamo prefissati.

Coach Olive poco incline a parlare dei singoli individua un merito particolare nell’uomo che ha cambiato il volto della partita, Giovanni Gambarota: “Ci ha dato la svolta dalla panchina, gli faccio un applauso, veniva da un periodo non facile nelle ultime due settimane, ci ha creato diversi penetra/scarica, andando a rimbalzo e sporcando le linee di passaggio in difesa. È stato decisivo il suo ingresso mettendo in ritmo anche gli altri. Siamo così riusciti a trovare tiri puliti, poi nel finale la partita si è innervosita per via di alcuni fischi che non sta a me a commentare ma noi siamo stati comunque bravi a portare la vittoria a casa visto che, come ho detto, dopo l’intervallo siamo entrati con un altro piglio, quello che dobbiamo mettere sempre”.