Virtus Segafredo Bologna – Ratiopharm ULM: 92 – 91

(Q1 18 – 26 / Q2 42 – 50 / Q3 61 – 64)

Virtus Segafredo Bologna: Gaines 11, Pajola 4, Baldi Rossi 2, Markovic 12, Ricci 6, Delia 8, Cournooh 2, Hunter 14, Weems 16, Nikolic ne, Teodosic 15, Gamble 2
Coach: Djordjevic

Ratiopharm ULM: Hayes 13, Guenther 7, Phillipps 4, Jerret 20, Obst 13, Hinrichs 4, Ugrai ne, Heckmann 12, Schilling 2, Willis 11, Krause 5
Coach: Lakovic

Arbitri: Vyklick, Robert, Mantyla, Petri, Ovinov, Semen

Primo tempo. Markovic, Gaines, Baldi Rossi, Weems e Gamble è il quintetto scelto da Coach Djordjevic per la sfida contro ULM. Phillipps segna il primo canestro della partita, al quale risponde Markovic, che trova la la prima tripla della partita. Jerret schiaccia sotto rete, trova l’irregolarità e dalla lunetta fa 2 su 2, vantaggio Orange, 3 – 5. Willis, con una bomba oltre l’arco, costringe Coach Djordjevic a chiamare il primo time-out della partita; Ulm che si porta a +5 e Vu Nere che ora sono costrette a rispondere presente. Primo cambio, esce Gamble ed entra Delia. Willis e Hayes portano a + 1o il vantaggio tedesco, ma Weems smorza sul nascere il primo tentativo di fuga della truppa allenata da Lakovic. Sempre Hayes penetra in area ma l’appoggio al tabellone non va a buon fine, trova invece l’irregolarità di Weems, ma il playmaker classe 2001 non è preciso dalla lunetta. Delia trova i primi punti della sua gara, parziale di 7 – 15 per Ratiopharm. Cournooh entrato al posto di Weems, penetra nel pitturato, tenta l’appoggio al tabellone ad una mano, ma la difesa di ULM commette fallo, dalla lunetta David è preciso, e fa 2/2, Obst è altrettanto preciso dall’arco, la tripla porta Ulm sul 9 – 18. Pajola segna il canestro del -7, Teodosic trova la tripla in transizione, e Hunter, su assist di Markovic fanno si che la Virtus recuperi lo svantaggio prima della sirena di fine primo quarto; Obst trova 3 punti proprio sulla sirena. Primo quarto, 18 – 26 per i tedeschi.

Secondo quarto che si apre con la tripla di Milos,  e l’appoggio sotto canestro di Delia, le Vu Nere iniziano bene questo fase di gara; Hayes però non è da meno e trova il colpo da 3 punti, 23 a 30, svantaggio che diventa più consistente quando Obst trova altri 2 punti in posizione defilata: 23 a 32 ULM, Coach Djordjevic chiama il time-out. Teodosic e Markovic rientrano dal Time-out trovando punti e giocate preziose, tuttavia in difesa la Virtus soffre e patisce le sortite avversarie. Al 15’ del primo tempo, il parziale è di 29 a 37 per Hayes e compagni. La tripla di Ricci riporta le Vu Nere a -5 e ricarica il pubblica presente questa sera al PalaDozza. Gaines parte in contropiede, entra in area ma non trova il canestro, trova invece il fallo   E il tiro libero. Ricci prende un tecnico che non va giù al pubblico Virtussino, ma che permette al Ratiopharm di portarsi sul punteggio di 34 a 40. Jerret segna, trova l’irregolarità e concretizza il gioco da 3 punti. Virtus a -9 al 17’. Gaines ed Heckmann rispondo canestro su canestro, mentre Teodosic accorcia lo svantaggio facendo 2/2 ai liberi. Willis tiene bene la posizione, difende e sotto canestro non sbaglia. Finisce 42 a 50 per Ulm, primo tempo che va in archivio. Vu Nere che soffrono in difesa e che non riescono ad imporre il loro ritmo al gioco.

Secondo tempo. La Segafredo inizia questo secondo tempo nel tentativo di recuperare lo svantaggio. In difesa non lasciano passare nulla, Gamble e Gaines sono presenti e in 4’ lo strappo è chiuso con la tripla di Gaines, 52 a 52, ma Ulm è tosta e in un amen si riporta avanti di +7 grazie alle giocate di Guenther e Obst. Il parziale al 27’ del secondo tempo è di 52 a 59 per gli Orange, Coach Djordjevic chiama il Time-out. Pajola dai liberi porta i bianconeri a -5, Hunter lavora bene sotto canestro, si libera dell’avversario e trova 2 punti molto pesanti e l’irregolarità della difesa tedesca, gioco da tre punti che si concretizza, punteggio di 57 a 59; ora le Vu Nere vedono la rimonta più concreta. Un Vince Hunter scatenato riporta in parità il punteggio sempre facendo 2/2 ai liberi; pareggio che dura un amen perchè Obst penetra in area e appoggia a canestro. La difesa tedesca adesso soffre gli attacchi di Hunter e compagni, Baldi Rossi viene fermato con le cattive sotto canestro, si presenta in lunetta e, come il suo compagno, non sbaglia, 2/2. Ultimi 20’’ di terzo quarto, Ulm gioca con il cronometro e la terza frazione finisce 61 – 64.

Ultimo atto di partita che si apre con la tripla di Weems, ma gli Orange rispondono quasi subito piazzando due tiri dall’arco e portandosi a +7 sulla Segafredo. Jerret allunga ulteriormente il vantaggio tedesco, portandosi sulla lunetta e facendo 2/2 ai liberi; 63 a 72 Orange. Ancora Weems, si porta sull’angolo e trova 2 punti che danno speranza alla rimonta Virtussina, Delia schiaccia e trova altri punti, ma nel frattempo Ulm ha già preso il largo con Jerret e Willis, 67 a 77, 5’ ancora da giocare. Ricci e Teodosic riaccendono e speranze bianconere, prima l’ala italiana trova 3 punti con un tiro dall’arco defilato sulla destra, e poi Milos trova 2 punti che costringono Coach Lakovic a chiamare il Time – out. Il Palazzo canta, tutti si alzano in piedi per le Vu Nere, la rimonta è nell’aria. Delia lavora tanti palloni sotto canestro, trova falli e punti grazie ai tiri liberi a disposizione. La Virtus gioca, è veloce in transizione e lotta su ogni possesso, Weems, grande protagonista di questo ultimo quarto, porta le Vu Nere 79 a 79 al 37’ del Match. Jerrett segna da tre, Markovic risponde da lontanissimo, risponde a sua volta Heckmann per 82-84, Weems pareggia, risponde Hayes: 84-86. Ancora Markovic per il primo vantaggio (87-86), sbaglia Obst e poi ci pensa Weems per il 90-86. Non è finita, Hayes fa canestro e fallo a 16” dalla fine: 90-89. Fallo di Hayes, antisportivo. Liberi di Teodosic che fa 2 su 2, ma fallo in attacco di Delia, e ultimo tiro per Ulm. Teodosic fa fallo, liberi per Hayes e 2/2. Rimessa Virtus, passano molti secondi e a 3” c’è fallo su Delia, l’argentino fa 0/2, ma Gunther sbaglia e la Virtus vince: finisce 92-91. Passaggio del turno ipotecato.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Virtus Segafredo Bologna.