Al termine di una prestazione di grande solidità, l’Umana Reyer riprende la marcia in EuroCup, con la prima vittoria nelle Top 16. Nel derby italiano al Taliercio, battuta la Germani Brescia per 68-60.

Daye recupera tra i dodici, con Udanoh confermato in quintetto insieme a Stone, Tonut e Watt e la novità, rispetto a Trieste, di Chappell per Bramos. Il primo canestro è di Abass, ma l’Umana Reyer si sblocca con la tripla di Chappell al 2’ e, difendendo forte, infila grazie anche a Udanoh e Watt un parziale di 7-0, per il 7-2 al 3’30”. Il margine, con Stone, Watt (che procura anche il secondo fallo di Cain) e Chappell, si dilata ulteriormente fino al 12-4 del 6’, su cui Brescia chiama time out. Dopo il canestro di Zerini, Chappell mette la tripla del 17-6 al 7’, gli ospiti si riavvicinano sul 17-11 all’8’, poi ancora Chappell e un libero di Vidmar chiudono il primo quarto sul 20-13.

Nonostante i rimbalzi offensivi di Vidmar, l’Umana Reyer si inceppa in attacco in avvio di secondo periodo, così Brescia lima punto su punto fino al 20-19 al 13’ e ha anche il possesso del sorpasso, ma Watt recupera palla e arriva il primo canestro orogranata: la tripla di Bramos del 23-19 al 14’. La partita resta a punteggio basso, con grande intensità difensiva. Entrambe le squadre spendono il bonus subito dopo metà quarto, con Bramos ancora a segno da 3 (26-19) al 16’ e time out ospite. Alla ripresa, segna Cain, risponde Bramos con un 2/2 dalla lunetta, poi De Nicolao mette la tripla del 31-21 al 18’30”. La Germani fa 1/4 dalla lunetta, così Watt può inchiodare la schiacciata che consente all’Umana Reyer di ritrovare il massimo vantaggio (+11, 33-22) all’intervallo lungo.

L’accelerazione di Chappell aggiorna in avvio di secondo tempo il massimo margine e gli orogranta mantengono il +13 ribattendo colpo su colpo a Brescia, con la tripla di Stone e un altro canestro di Chappell (40-27 al 22’30”). Dal 40-28 del 24’, l’Umana Reyer trova un’ulteriore accelerazione con Daye, Watt e De Nicolao, con la panchina bresciana costretta al time out sul 46-28 subito dopo metà quarto. Tre liberi di Lansdowne e un gioco da tre punti di Silins (intervallati da un canestro di Watt) riavvicinano la Germani sul 48-34 al 27’ e, nei viaggi in lunetta che seguono su entrambi i lati del campo, Brescia è anche a -13 (51-38 al 29’), ma nel finale fa la voce grossa Vidmar, che firma i punti del 54-38 con cui si va all’ultimo intervallo.

Anche il quarto conclusivo si apre con un nuovo massimo vantaggio: la tripla di Bramos vale il 57-38, poi la panchina orogranata chiama time out al 32’ dopo due canestri di Zerini (57-42). La difesa ospite si fa aggressiva, con Chappell che riesce a punirla dall’arco (60-43). Brescia si riavvicina sul 62-50 a metà quarto, con l’Umana Reyer che consuma subito dopo il bonus, ma torna a segnare con Daye (64-50 al 35’30”). Abass schiaccia due volte, con coach De Raffaele che chiama time out al 37’ sul 64-54. Si riparte con il sottomano di De Nicolao e una buona difesa orogranata, che costringe Moss alla persa, convertita dopo il time out bresciano nel 68-54 dai liberi di Watt. La Germani torna a -10 (68-58) al 38’30” e a -8 (68-60) a 40” dalla fine. A -27” arriva il quinto fallo, in attacco, di Watt, ma ormai si gioca solo per la differenza canestri, anche se non si segnerà più.

I TABELLINI

UMANA REYER VENEZIA – GERMANI BRESCIA 68-60

PARZIALI: 20-13; 13-9; 21-16; 14-22.
PROGRESSIVI: 20-13; 33-22; 54-38; 68-60.

REYER: Udanoh 2, Stone 5, Bramos 11, Tonut, Daye 4, De Nicolao 8, Filloy, Vidmar 4, Chappell 19, Mazzola, Pellegrino ne, Watt 15. All. Walter De Raffaele.

GERMANI: Zerini 13, Warner 5, Abass 12, Cain 4, Vitali, Laquintana 1, Lansdowne 11, Silins 6, Guariglia, Horton ne, Moss 3, Sacchetti 5. All. Vincenzo Esposito.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Reyer Venezia.