Tante partite in una sola ma al suono dell’ultima sirena ha festeggiato Ruvo. Il confronto nella tana della battistrada del girone D di Serie B Old Wild West si è risolto con una sconfitta sulla quale i Lions Bisceglie avranno parecchio da recriminare benché il tempo per farlo sia pochissimo, considerata l’incombenza del turno infrasettimanale di mercoledì 7 dicembre.

I ragazzi di coach Luciano Nunzi hanno sciupato un’ottima occasione per imporsi e salire addirittura al comando della classifica. Un vero peccato, specie alla luce della bella prestazione sfoderata per metà del match.

Le difficoltà vissute nel corso della settimana, con diversi allenamenti svolti in assenza di alcuni componenti del team, sono sembrate svanire alla palla a due: Bisceglie ha messo alle corde i padroni di casa con uno 0-11 in apertura e concesso loro appena 6 punti nel primo periodo, senza però riuscire a prendere il largo oltre il +15 firmato da Bini con un canestro dalla distanza. Peccato perché un pizzico di concretezza in più avrebbe giovato ai nerazzurri.

Le basse percentuali al tiro sono divenute sempre più determinanti al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo: l’impatto di Ghersetti sul match è valso a Ruvo uno scatto rivelatosi determinante a conti fatti nell’economia di una contesa “ai 60”. I Lions, malgrado il bonus subito raggiunto dagli avversari e Ammannato gravato di quattro falli già in apertura di terza frazione, non sono riusciti a cogliere benefici dalla situazione, regredendo sul piano delle letture offensive: gli appena 5 punti realizzati, del resto, ne certificano gli errori. Ruvo ha messo la testa davanti sul 34-33 con un perentorio 16-0, chiuso dalla tripla di Verazzo per il controsorpasso. Ammannato, pur condizionatissimo in difesa, si è reso utile in attacco: suo il minibreak per il 42-38, di Burini il canestro del 46-41.

Bisceglie ha ricominciato ad attaccare il ferro e ridotto più volte il gap al livello di un solo possesso (con Borsato per il 46-44, con un gioco da tre punti di Dri per il 52-49 e ancora sul 53-51) ma quando Gatto, dall’angolo, ha mandato a bersaglio il 56-51 sullo scadere dei 24” la partita si è fatta molto più complicata per il collettivo biscegliese. Chiti ha accorciato ancora (56-53) ma la differenza l’hanno fatta i dettagli: il tecnico chiamato alla panchina ospite dopo un fallo fischiato a Borsato ha dato a Ruvo tre tiri liberi, uno solo dei quali realizzato da Diomede (57-53). Dri ha ridotto ancora le distanze (57-55) e Burini, mandato subito in lunetta per fermare il cronometro, ha segnato solo una volta (58-55). L’ultimo tiro, di Chiti dall’arco, si è spento sul ferro. Ci sarà subito modo di riscattare la battuta d’arresto: mercoledì, a Sant’Antimo, i Lions se la vedranno con la Virtus Pozzuoli ultima in graduatoria (ore 20:30). Servirà una reazione pronta e di spessore per tornare subito al successo.

 

Ruvo-Lions Bisceglie 58-55

Ruvo: Burini 6, Diomede 15, Fontana 2, Gatto 12, Ammannato 11, Ghersetti 6, Toniato 6, Pirani. N.e.: Sbaragli, Di Terlizzi. All.: Campanella.

Lions Bisceglie: Dron 3, Dri 16, Chiti 13, Bini 8, Dip 3, Borsato 5, Vavoli 4, Verazzo 3, Pieri. N.e.:  Provaroni, Mastrodonato. All.: Nunzi.

Arbitri: Colombo di Cantù (Como), Di Luzio di Cernusco sul naviglio (Milano).

Parziali: 6-15; 18-33; 37-38.

Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Ruvo 15/31, Bisceglie 13/31. Tiri da tre: Ruvo 7/28, Bisceglie 7/26. Tiri liberi: Ruvo 7/18, Bisceglie 8/11. Rimbalzi: Ruvo 40, Bisceglie 39. Assist: Ruvo 11, Bisceglie 7.