Bologna. A poco più di 24 ore dalla palla a due, sale l’attesa per il match di domani sera contro l’Islanda al PalaDozza (20.30, dirette ELEVEN SPORTS, Sky Sport 1 e Sky Sport Action), vero e proprio crocevia sulla strada che porta alla FIBA World Cup 2023, il Mondiale che si disputerà l’anno prossimo in Giappone, Indonesia e Filippine.

Il Commissario Tecnico Meo Sacchetti ha optato per un cambio nel roster rispetto alla gara di giovedì sera ad Hafnarfjordur: Diego Flaccadori prenderà il posto di Matteo Imbrò nei 12 che scenderanno in campo per la quarta partita della prima fase.

In memoria delle vittime del conflitto in Ucraina verrà osservato un minuto di silenzio prima del match. Gli Azzurri entreranno in campo con una maglia bianca in segno di solidarietà verso il popolo ucraino.

Poche ore prima dell’ultimo allenamento, nell’iconica location della Biblioteca Salaborsa nella centralissima Piazza del Nettuno di Bologna era stata presentata la gara del PalaDozza, per la quale è stato già raggiunto il sold-out con capienza al 60%.

Il presidente FIP Giovanni Petrucci ha aperto il suo intervento ricordando la guerra in Ucraina: “Agli amici ucraini va il nostro pensiero. Tornando al basket, devo dire che la sconfitta di tre giorni fa mi ha amareggiato. L’Islanda non è certo una squadra di sprovveduti e la loro è stata una vittoria meritata. Ma non è la nostra ‘Corea’, come con enfasi è stato detto facendo riferimento alla sconfitta subita dalla nostra Nazionale di calcio al Mondiale del 1966. La bellezza dello sport è che ti dà sempre l’opportunità di avere una rivincita. So che i giocatori daranno tutto”.

Rispondendo a una domanda, Petrucci ha chiarito: “Ettore Messina prossimo CT? Ho tanta stima di Messina, ma non è e non sarà l’allenatore della Nazionale. Posso invece annunciare che Gianmarco Pozzecco allenerà quest’estate la Nazionale Under 23. E vorrei chiarire anche quanto riportato ieri da alcuni quotidiani in merito al numero di partite stagionali. Il riferimento non è alla nostra Serie A ma all’Eurolega, una maratona massacrante e che impedisce di avere i migliori giocatori nelle Nazionali. Ma non accetterò più compromessi”.

Queste le parole di coach Sacchetti: “Per la situazione in Ucraina lo sport deve mandare un messaggio forte. Siamo al Palaborsa, che insieme al PalaDozza ha fatto la storia della pallacanestro bolognese e italiana. Così come il pubblico di Bologna ci diede una gran mano nel 2018 per la partita contro la Polonia (Qualificazioni a FIBA World Cup 2019), anche domani sappiamo che ci supporterà al meglio. Fare risultato per noi è molto importante. Saremo all’altezza della sfida che ci attende”.

Così il Capitano Azzurro Amedeo Della Valle: “Da parte della squadra c’è voglia di rivalsa. Partiremo dalla difesa, e confidiamo nell’appoggio del pubblico. Complimenti all’Islanda per la vittoria di giovedì scorso, ma non vediamo l’ora di scendere in campo e rifarci dell’altra sera”.

Fra le storiche mura della Salaborsa anche il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e l’assessora allo Sport del Comune di Bologna Roberta Li Scalzi. Bonaccini: “Siamo felici e orgogliosi di ospitare questa sfida valida per la qualificazione ai Mondiali 2023 a Bologna, una città dove il grande basket è da sempre di casa. Così come l’Emilia-Romagna è ormai la capitale italiana dello sport, grazie a un calendario di eventi di prestigio internazionale che anche in questo 2022 abbiamo deciso di sostenere come Regione e di promuovere insieme agli enti locali. Per noi lo sport rappresenta uno straordinario strumento di promozione del territorio e di coesione sociale. Oggi più che mai, con la speranza che siano alle spalle definitivamente due anni drammatici di pandemia che proprio allo sport hanno fatto pagare uno dei prezzi più alti. La Regione Emilia-Romagna continuerà a sostenere anche la pratica di base a fianco delle tante associazioni e società sportive che costituiscono una delle ricchezze di questo territorio, con investimenti importanti anche per la riqualificazione della rete di impianti. Perché lo sport possa essere davvero un’opportunità per tutti”.

Queste le parole di Li Scalzi: “Sono onorata che ancora una volta lo sport italiano abbia scelto la nostra città per un evento così importante – ha dichiarato Roberta Li Calzi, Assessora allo Sport del Comune di Bologna. “Mai come in questo momento sappiamo quanto sia fondamentale riportare le persone ad assistere agli eventi, per rimettere in moto l’energia e la passione che lo sport sa regalare. Bologna è in prima linea per la ripartenza”.

Presente alla conferenza anche Antonio Santa Maria, advisor commerciale della FIP e organizzatore della partita del PalaDozza: “Ringrazio la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Bologna per l’ospitalità – ha dichiarato Antonio Santa Maria, Direttore Generale di Master Group Sport. Siamo contenti di essere a Bologna, Basket City, e in una location tanto prestigiosa quanto suggestiva come la Biblioteca Salaborsa, ex tempio della palla a spicchi. Il pubblico ha risposto benissimo e domani al PalaDozza, a supportare la Nazionale, ci sarà un pubblico da tutto esaurito. L’evento rispetta pienamente i protocolli e le norme vigenti in materia di prevenzione dal contagio di Covid-19. Ringrazio la Federazione Italiana Pallacanestro e tutti i partner che supportano il mondo della pallacanestro, in particolare il nuovo sponsor di maglia ITA Airways, Official Carrier delle Nazionali di basket per i prossimi tre anni”.

I 12 Azzurri
#00 Amedeo Della Valle (1993, 194, G, Germani Brescia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, A|X Armani Exchange Milano)
#7 Stefano Tonut (1993, 194, G, Umana Reyer Venezia)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)
#16 Amedeo Vittorio Tessitori (1994, 208, C, Segafredo Virtus Bologna)
#18 Matteo Spagnolo (2003, 194, P, Vanoli Cremona)
#19 Raphael Gaspardo (1993, 207, A, Happy Casa Brindisi)
#31 Michele Vitali (1991, 196, G/A, Umana Reyer Venezia)
#44 Davide Alviti (1996, 200, A, A|X Armani Exchange Milano)
#45 Nicola Akele (1995, 203, A, Nutribullet Treviso)
#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna)

Lo staff
Presidente Federale: Giovanni Petrucci
Capo Delegazione: Salvatore Trainotti
Commissario Tecnico: Meo Sacchetti
Assistenti: Piero Bucchi, Paolo Galbiati
Preparatore Fisico: Matteo Panichi
Ortopedico: Raffaele Cortina
Medico: Sandro Senzameno
Fisioterapisti: Roberto Oggioni, Francesco Ciallella
Team Manager: Massimo Valle
Addetto Stampa: Francesco D’Aniello
Videomaker: Marco Cremonini
Addetto ai Materiali: Andrea Annessa

Islanda

#3 Aegir Steinarsson (1991, 185, P, Acunsa Gipuzkoa – Spagna)
#6 Jon Axel Gudmundsson (1996, 195, G, Crailsheim Merlins – Germania)
#7 Sigurdur Gunnar Thorsteinsson (1985, 195, A, Tindastoll)
#9 Thorir Thorbjarnarson (1998, 198, G, Zwolle – Paesi Bassi)
#10 Elvar Fridriksson (1994, 182, P, Antwerp Giants – Belgio)
#12 Kari Jonsson (1997, 192, G, Valur)
#14 Kristinn Palsson (1997, 197, G, Grindavik)
#15 Martin Hermansson (1994, 190, P, Valencia – Spagna)
#21 Olafur Olafsson (1990, 194, G, Grindavik)
#29 Pavel Ermolinskij (1987, 203, G, Valur)
#32 Tryggvi Hlinason (1997, 215, C, Saragozza – Spagna)
#66 Sigtryggur Arnar Bjornsson (1993, 180, P, Tindastoll)

Allenatore: Craig Pedersen
Assistenti: Baldur Ragnarsson, Hjalti Thor Vilhjalmsson

I precedenti contro l’Islanda
Due partite giocate (1 vittoria/1 sconfitta)
Una partita giocata nelle fasi finali del Campionato Europeo (una vittoria)
La prima: EuroBasket, 6 settembre 2015 (Berlino, Germania), Italia-Islanda 71-64
L’ultima: World Cup 2023 Qualifiers, 24 febbraio 2022 (Hafnarfjordur, Islanda), Islanda-Italia 107-105 d2ts

Arbitri
Nicolas Maestre (Francia), Fernando Calatrava (Spagna), Can Mavisu (Turchia)

I precedenti a Bologna
37 partite giocate (25 vinte/12 perse)
Amichevole, 16 febbraio 1947, Italia-Francia 28-36 (Sala Borsa)
Amichevole, 8 maggio 1954, Italia-Spagna 76-73 (Sala Borsa)
Torneo Amichevole, 12 settembre 1956, Italia-Polonia 70-54
Torneo Amichevole, 13 settembre 1956, Italia-Ungheria 56-65
Torneo Amichevole, 14 settembre 1956, Italia-Urss 55-72
Torneo Amichevole, 15 settembre 1956, Italia-Svezia 86-30
Torneo Amichevole, 16 settembre 1956, Italia-Cecoslovacchia 57-76
Amichevole, 31 marzo 1957, Italia-Cecoslovacchia 65-63
Amichevole, 25 gennaio 1958, Italia-Ungheria 53-59
Torneo Amichevole, 14 settembre 1958, Italia-Ungheria 60-74
Torneo Amichevole, 16 settembre 1958, Italia-Olanda 93-61
Torneo Amichevole, 17 settembre 1958, Italia-Urss 58-74
Torneo Amichevole, 18 settembre 1958, Italia-Bulgaria 61-59
Amichevole, 12 febbraio 1963, Italia-Jugoslavia 93-90
Amichevole, 4 marzo 1970, Italia-Cecoslovacchia 66-64
Coppa Europa “Decio Scuri”, 4 marzo 1970, Italia-Francia 74-51
Torneo Amichevole, 12 settembre 1978, Italia-Amaro Harrys 127-89
Torneo Amichevole, 13 settembre 1978, Italia-Cecoslovacchia 99-88
Torneo Amichevole, 14 settembre 1978, Italia-Jugoslavia 92-105
Amichevole, 26 aprile 1980, Italia-Urss 96-75
Amichevole, 6 maggio 1981, Italia-Jugoslavia 90-74
All Star Game, 2 marzo 1982, Italia-All Stars 104-107
Torneo Amichevole, 6 maggio 1983, Italia-Cecoslovacchia 95-81
Torneo Amichevole, 7 maggio 1983, Italia-Germania 106-80
Torneo Amichevole, 8 maggio 1983, Italia-Francia 99-93
Torneo Amichevole, 9 giugno 1988, Italia-Urss 100-103
Torneo Amichevole, 10 giugno 1988, Italia-Cecoslovacchia 103-67
Torneo Amichevole, 11 giugno 1988, Italia-Grecia 90-75
Torneo Amichevole, 30 giugno 1994, Italia-N.I.T. (Usa) 91-98
Torneo Amichevole, 1 luglio 1994, Italia-Germania 77-69
Torneo Amichevole, 2 luglio 1994, Italia-Grecia 95-69
Brunamonti Day, 14 settembre 1996, Italia-Virtus Bologna 96-82
All Star Game, 26 novembre 1999, Italia-All Stars 99-81
Amichevole, 24 giugno 2000, Italia-Yugo All Star Team 89-80
Torneo Amichevole, 25 giugno 2016, Italia-Filippine 106-70
Torneo Amichevole, 26 giugno, Italia-Canada 71-74 d1ts
Qualificazione Mondiale 2019, 14 settembre 2018, Italia-Polonia 101-82

Il calendario del girone H

26 novembre 2021
Paesi Bassi-Islanda 77-79
Russia-Italia 92-78

29 novembre 2021
Italia-Paesi Bassi 75-73
Russia-Islanda 89-65

24 febbraio 2022
Islanda-Italia 107-105 d2ts
Russia-Paesi Bassi 80-69

La classifica*

Russia 6 (3/0)
Islanda 5 (1/1)
Italia 4 (1/2)
Paesi Bassi 3 (0/3)

*FIBA assegna due punti per la vittoria e uno per la sconfitta

27 febbraio 2022
Italia-Islanda
Paesi Bassi-Russia

1° luglio 2022
Islanda-Paesi Bassi
Italia-Russia

4 luglio 2022
Paesi Bassi-Italia
Islanda-Russia

Tutte le finestre

Prima fase
1 – 22/30 novembre 2021
2 – 21 febbraio/1° marzo 2022
3 – 27 giugno/5 luglio 2022

Seconda fase
1 – 22/30 agosto 2022
2 – 7/15 novembre 2022
3 – 20/28 febbraio 2023

Il format del Mondiale 2023
Per la prima volta nella storia, il Mondiale FIBA si disputerà in più di una nazione. Le trentadue squadre qualificate (12 dall’Europa, 8 dall’Asia-Oceania, 7 dalle Americhe e 5 dall’Africa) saranno divise in otto gruppi da quattro squadre ciascuno che si affronteranno con la formula del girone all’italiana. Le prime due classificate di ogni girone accederanno alla seconda fase, dove verranno divise in quattro gruppi da quattro squadre ciascuno che si affronteranno in un girone all’italiana. Le prime due classificate di ogni girone si sfideranno poi dai quarti alle finali. La fase a gironi si svolgerà nelle città di Okinawa (Giappone), Jakarta (Indonesia), Bocaue, Quezon City, Pasay e Pasig (municipalità di Manila). Nella capitale delle Filippine si svolgerà anche la fase finale del torneo. Giappone e Filippine sono qualificati come Paesi ospitanti (disputeranno le qualificazioni fuori classifica). Sub judice la qualificazione automatica dell’Indonesia, terzo Paese ospitante: la squadra otterrà il pass solo se finirà tra le prime otto formazioni della FIBA Asia Cup, che si disputerà nel luglio 2022 proprio a Jakarta.

La strada verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024
Dal Mondiale 2023 sarà possibile qualificarsi per l’Olimpiade dell’anno successivo a Parigi. Classifica finale del Mondiale alla mano, accedono direttamente ai Giochi le prime due squadre europee, le prime due squadre delle Americhe e le prime Nazionali meglio piazzate di Africa, Asia e Oceania. Le sedici rimanenti squadre più due ulteriori team per ogni Continente daranno vita a quattro tornei pre olimpici da sei squadre ciascuno. Solo le vincenti di ogni torneo voleranno a Parigi.

Sito Ufficiale FIP