Nella partita che vale una stagione Cento recupera Benfatto, mentre Legnano deve centellinare Laganà e, a sorpresa, mette in quintetto Ferri al posto di Bortolani.

L’inizio è equilibratissimo con nessuna della due squadre che riesce a prendere più di un possesso pieno di vantaggio, fino al 18-13 firmato da Raffa e Thomas e poi al 21-15 con il gioco da tre punti ancora di Thomas.
Cento però non molla e con 6 punti in fila di Taylor pareggia sul 21-21 dopo 10’ di gioco.

Secondo periodo fotocopia del primo, ma questa volta è Cento a trovare un vantaggio di 5 punti con White sul 28-33 e poi con Benfatto sul 31-37.
Legnano fatica ma riesce ad arrivare al pareggio sul 43-43 con il gioco da tre punti di Thomas, anche se gli ultimi possessi sono per Cento che chiude avanti a metà gara sul 43-47 con i canestri di Chiumenti e Ebeling.

La terza frazione si apre con un 5-0 di Legnano firmato da Raffa e Ferri; poi Cento pareggia e prova una “mini fuga” con le triple di White e Gasparin sul 60-63, ma Legnano rimane in scia e con gli ultimi canestri di Serpilli e Raffa torna in vantaggio sul 67-65.

Ultimo quarto che vede Legnano al comando di, al massimo 3 punti, fino al 70-70 firmato dalla tripla di Moreno.
Da lì Cento sembra avere l’inerzia della gara e su ogni canestro dei Knights trova la giusta risposta, fino all’appoggio di Bozzetto del 82-78 che da qualche speranza alla Axpo.
Taylor pareggia con il canestro del 84-84 e dopo il timeout, White ha in mano la palla della gara.
Il suo tiro però è piatto e quando la palla esce, il possesso e dei Knights.
Rimessa laterale di Raffa; palla nelle mani di Ferri e si compie la magia.
Un tiro difficile, da lontano, in corsa, senza equilibrio che sbatte sulla tabella e ricade incredibilmente nel canestro al suono della sirena.

Una vittoria tremenda; tremendamente bella per Legnano, tremendamente orribile per Cento che così viene retrocessa in Serie B.
Una serie per certi punti di vista indecifrabile: due gare convincenti dei Knights, poi due domini, quasi assoluti di Cento in casa e un epilogo che toglie ogni dubbio (se ce ne fossero mai stati) su che tipi di emozioni può regalare il basket.
Siamo ancora vivi e Legnano giocherà da domenica una nuova serie al meglio della 5 partite contro Piacenza.

AXPO LEGNANO – BALTUR CENTO 86-84 (21-21, 22-26, 24-18, 19-19)
Axpo Legnano: Anthony Raffa 43 (7/9, 7/12), Charles Thomas 17 (7/15, 0/3), Michele Ferri 11 (3/6, 1/4), Davide Bozzetto 4 (1/3, 0/0), Michele Serpilli 4 (0/1, 1/4), Giordano Bortolani 3 (0/5, 1/3), Sebastiano Bianchi 2 (1/2, 0/1), Marco Lagana 2 (1/2, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/0, 0/0), Francesco Biraghi 0 (0/0, 0/0), Marco Corti 0 (0/0, 0/0), Andrea Coraini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 18 – Rimbalzi: 35 11 + 24 (Charles Thomas 11) – Assist: 12 (Michele Ferri 5)

Baltur Cento: James White 25 (8/14, 2/3), Tyshawn Taylor 22 (9/20, 1/3), Yankiel Moreno 9 (0/0, 3/8), Giovanni Gasparin 7 (2/4, 1/4), Michele Ebeling 6 (1/4, 0/2), Alberto Chiumenti 6 (1/1, 0/0), Giorgio Di bonaventura 4 (2/3, 0/0), Michele Benfatto 4 (2/2, 0/0), Celis Taflaj 1 (0/2, 0/0), Sergio Invidia 0 (0/0, 0/0), Simone Balducci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 17 – Rimbalzi: 36 13 + 23 (James White, Alberto Chiumenti 7) – Assist: 14 (Tyshawn Taylor 5)