La Virtus Basket Civitanova è lieta di annunciare l’ingaggio di Marco Schiavi come capo allenatore per la stagione 2021/2022. Arriva dalla San Giobbe Chiusi, squadra con la quale ha vinto il campionato di Serie B con il ruolo di vice di coach Giovanni Bassi.

Originario di Porto San Giorgio, classe 1960, dopo una brillante carriera da giocatore che lo ha visto arrivare fino in Serie A2 con la maglia della squadra della sua città, come allenatore è diventato rapidamente un certezza del campionato cadetto, nonché un gradito ritorno sulla panchina di Civitanova, che aveva pilotato nell’allora torneo di Serie B2 nella stagione 2007/2008.

Ad ogni modo, il suo curriculum vanta una lunga lista di esperienze in Serie B soprattutto nel Centro-Sud Italia: da Teramo a Gragnano, da Rieti a Potenza, da Siena (sponda Virtus) a San Giovanni Valdarno, da Foligno a Valdiceppo. Ma ovviamente ci sono anche tante Marche nel suo curriculum, partendo dalla stagione in polo Stamura Ancona prima di arrivare a Civitanova, seppur il rapporto più forte è sicuramente quello che ha instaurato con Porto Sant’Elpidio, dove è tornato in diversi battute della sua carriera. In biancoblu arriva una prima volta nel 2004/2005, centrando una rocambolesca salvezza, poi nel 2011 prende la squadra in Serie C1 e la riporta un anno e mezzo dopo in Serie B. La sua seconda parentesi elpidiense (impreziosita anche da una qualificazione ai playoff) dura fino al 2016, poi il nuovo ritorno nell’estate 2018 per dirigere la formazione biancoblu verso una sofferta salvezza all’ultimo spareggio contro Pozzuoli. A cavallo tra il 2019 e il 2020 il quarto ritorno, durato però lo spazio di una sola partita prima di lasciare per motivi personali. Nella passata stagione, qualcosa di completamente diverso in terra toscana, a Chiusi: fare un passo indietro, da capo allenatore a vice, per farne due avanti, provando a vincere il campionato. E il trionfo arriva a gara 5 di finale contro Agrigento.

Queste le prime parole di Marco Schiavi da coach virtussino: «Questa che mi si pone davanti è sicuramente una delle sfide più grandi che abbia mai deciso di accettare, ma anche una delle più stimolanti e in questa fase della mia carriera è questo che conta davvero. Allestiremo una squadra giovane, ma non è la prima volta che mi trovo ad affrontare una situazione del genere. Civitanova è una piazza che conosco molto bene, anche se sono stato per tanti anni a Porto Sant’Elpidio i rapporti sono rimasti cordiali con tutti, anche perché di fatto le persone che ritrovo in società sono le stesse di 15 anni fa. È chiaro che il ruolo di Marco Pallotti sia stato importantissimo in questa scelta: ha deciso di aspettarmi mentre stavo ancora definendo la mia posizione a Chiusi, poi l’amicizia che ci lega è stato un elemento ulteriore nella mia decisione»

Così invece il presidente Nicola Moretti: «Innanzitutto siamo veramente dispiaciuti di aver dovuto prendere la decisione della non riconferma di coach Stefano Foglietti, cosa che guardando ai risultati sportivi e a livello umano poteva essere scontata. Purtroppo però sono intervenute altre dinamiche interne alla società che ci hanno portato a prendere questa decisione, ma ciò non toglie che auguriamo a Stefano le migliori fortune per il suo futuro. Dovendo scegliere un nuovo allenatore, il profilo di Schiavi è stato uno dei primissimi che abbiamo valutato. È un gradito ritorno, conosciamo bene le sue qualità per cui siamo sicuri che sia la persona giusta per guidare una squadra che, lo sappiamo già, si troverà davanti un campionato molto difficile. Purtroppo abbiamo dovuto operare un deciso taglio del budget rispetto alla scorsa stagione, per cui di sicuro la squadra che verrà sarà molto giovane e da battaglia. L’obiettivo primario è il raggiungimento della salvezza».