È una finale tra le due squadre che hanno vinto più scudetti, ma erano 37 anni che non si vedeva, dal 1984. Olimpia Milano contro Virtus Bologna, 43 titoli italiani in coppia. Ambedue hanno vinto 3-0 i due turni precedenti, la Virtus ribaltando il fattore campo contro Brindisi, l’Olimpia rispettandolo. Si sono incontrate tre volte in stagione, ma ogni gara è stata diversa anche nei roster, tra infortuni, assenze, turnover o l’aggiunta di Marco Belinelli operata dalla Virtus a stagione già iniziata. L’Olimpia ha vinto la stagione regolare, ha vinto le ultime 10 di campionato, ma giocherà in Gara 1 la gara numero 88 della sua stagione, 23 in più dell’avversaria che pure ha vinto le sue prime 19 gare di Eurocup e ha giocatori di grande esperienza a sua volta. Si gioca al meglio delle sette partite, le prime due a Milano, ma non ci saranno i back-to-back, verrà osservato sempre un giorno di pausa tra una gara e la successiva. Palla a due di Gara 1 e Gara 2 alle 20.45 (diretta su Eurosport 2, Eurosport Player, Discovery+, Rai Sport HD).

COACH ETTORE MESSINA – “Giochiamo una serie in cui sarà importante concentrarsi su una singola partita alla volta. Sappiamo di dover affrontare una squadra eccellente e speriamo di poterlo fare con le energie fisiche e mentali necessarie dopo una stagione lunga e durissima. E’ probabile che le singole partite vengano decise dagli episodi, quindi saranno i dettagli, come capita sempre, a fare la differenza. Saranno importanti i rimbalzi, le percentuali nei tiri liberi, la difesa, tutte le piccole cose che decidono le gare”.

SERGIO RODRIGUEZ – “Negli ultimi due anni la Virtus ha fatto sempre bene, ha appena battuto una squadra che a sua volta ci ha sconfitto due volte, ma per la mia esperienza so che le finali sono sempre partite diverse, in cui tutti vogliono mostrare la loro faccia migliore. Noi abbiamo appena battuto Venezia che era la squadra detentrice del titolo, siamo stati costruiti per provare a vincere e adesso siamo entusiasti di vivere una grande finale”.

MALCOLM DELANEY – “La Virtus Bologna ha ottimi giocatori, è una grande squadra, noi abbiamo tanti giocatori che possono essere decisivi ma nessuno di noi deve esserlo per principio. Ovviamente, siamo qui per completare un lavoro lunghissimo”

PAUL BILIGHA – “Dovremo imporre il nostro ritmo e, come sempre, difendere al massimo delle nostre possibilità, ma non sarà facile. Loro sono cresciuti molto, sono ben allenati e hanno giocatori di alto livello a cominciare da Teodosic e Belinelli che si può accendere in un attimo”.

RICCARDO MORASCHINI – “Veniamo da una stagione lunga, in cui finora abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, ma adesso è arrivato il momento di concludere nel migliore dei modi una finale molto attesa, la mia prima, in cui l’entusiasmo supera la stanchezza che indubbiamente potrebbe essere avvertita”. […]”.

Fonte: ufficio stampa Olimpia Milano