L’Olimpia ha vinto cinque delle ultime sei gare giocate in EuroLeague, incluse le ultime tre trasferte (contro Monaco, Barcellona e CSKA), costruendosi una classifica di alto livello. Contro lo Zalgiris al Mediolanum Forum, in una ormai rara settimana con impegno singolo, cercherà di convalidare ulteriormente la propria posizione contro un’avversaria storicamente ostica. Lo Zalgiris, che nel weekend ha vinto a Vilnius, confermando la propria leadership in Lituania, ha avuto qualche difficoltà nella sua stagione europea, ha cambiato allenatore (Martin Schiller è stato sostituito da Jure Zdovc) e modificato il roster con gli innesti a stagione in corso di Tai Webster e Regimantas Miniotas, oltre a quello di Zoran Dragic, che tuttavia ha già lasciato la squadra. Non è stata neanche fortunato perché Joffrey Lauvergne, il centro francese attorno al quale la squadra è stata costruita, ha giocato finora appena due partite per infortunio. È una formazione che si affida ai giocatori lituani, Lukas Lekavicius, Arturas Milaknis e Edgaras Ulanovas più il giovane centro Marek Blazevic, 21 anni, 10 punti e 10 rimbalzi a Istanbul nell’ultimo turno, una gara in cui lo Zalgiris ha sfiorato la vittoria. L’Olimpia ha vinto a Mosca la scorsa settimana giocando senza due giocatori chiave nel successo precedente con l’Alba Berlino, ovvero Gigi Datome e Jerian Grant, ma ricavando molto da Troy Daniels (6/11 da tre nelle ultime tre uscite) e da Trey Kell, un debuttante, preziosa indicazione sulla profondità della squadra. L’Olimpia dopo la gara con lo Zalgiris, ne giocherà quattro in due settimane prima della sosta per le coppe nazionali. Questo è il momento in cui ci si prepara alla volata finale.

NOTE  Si gioca venerdì 28 gennaio alle 20:30 al Mediolanum Forum con diretta su Sky Sport, Now Tv, Eleven Sports.

COACH ETTORE MESSINA – “Dobbiamo evitare di giudicare il nostro avversario dalla sua classifica. Lo Zalgiris ha avuto una stagione fino a qui molto sfortunata, con tanti infortuni pesanti, ma è stato in grado di essere competitivo praticamente in ogni partita. Dovremo avere molta pazienza nell’eseguire il nostro attacco e prestare grande attenzione ai dettagli, se vogliamo vincere una partita che è molto importante per la nostra classifica”.

NICOLO’ MELLI – “E’ una partita in casa e in quanto tale sappiamo quanto sia importante vincerla, ma dovremo fare grande attenzione perché loro verranno a Milano senza pressione e saranno pericolosi. Noi dobbiamo concentrarci su di noi, non guardare all’avversario o alle assenze, per proseguire il momento favorevole e avvicinare l’obiettivo di questa regular season”.

GLI ARBITRI – Borys Ryzhyk (Ucraina), Tomislav Hordov (Croazia), Igor Dragojevic (Montenegro).

LO ZALGIRIS KAUNAS – Lo Zalgiris utilizza quattro guardie, Lukas Lekavicius (8.1 punti e 3.7 assist per gara) che prima di tornare a Kaunas aveva giocato al Panathinaikos, Mantas Kalnietis (5.9 punti e 4.4 assist di media), Tai Webster (6.0 punti a partita), il neozelandese che ha trascorso gli ultimi due anni al Galatasaray, e il lettone Janis Strelnieks (8.7 punti, 40.0% da tre), di recente fermo per un problema muscolare. Le ali sono Edgaras Ulanovas (5.8 punti, 3.9 rimbalzi di media, ma 16 punti e sette rimbalzi a Istanbul nell’ultimo turno), Niels Giffey, veterano prelevato dall’Alba Berlino (39.5% da tre), e Arturas Milaknis, uno dei più grandi tiratori da fuori della storia (6.6 punti, 45.3% da tre). L’ala forte Tyler Cavanaugh (8.1 punti e 5.1 rimbalzi di media) è in grado di essere pericoloso anche come tiratore, mentre Josh Nebo (8.5 punti, 6.3 rimbalzi, il 68.5% da due) è un giocatore di energia, prettamente interno (anche se dovrebbe essere assente per Covid). Marek Blazevic (6.2 punti di media) si è fatto trovare pronto durante l’assenza di Lauvergne. Paulius Jankunas è un veterano che in EuroLeague è primo di sempre per partite giocate e rimbalzi. È un giocatore storico.

I PRECEDENTI VS. ZALGIRIS – Le due squadre si sono incontrate 19 volte con un bilancio di 10-9 per lo Zalgiris, 8-6 nell’era EuroLeague. Nella stagione 1985/86, lo Zalgiris di Arvydas Sabonis vinse 80-79 contro l’Olimpia a Kaunas, ma Milano si rifece in casa vincendo 95-66. La stagione successiva, quando l’Olimpia avrebbe vinto la prima delle due Coppe dei Campioni consecutive, si impose sullo Zalgiris due volte su due, 75-71 in casa, 100-85 a Kaunas. Lo Zalgiris invece vinse la finale di Saporta Cup del 1998 (82-67). Lo scorso anno, l’Olimpia ha vinto ambedue gli scontri diretti, a Milano 98-92, a Kaunas 69-64 con 23 punti di Shavon Shields.

LA ZALGIRIS CONNECTION – Mantas Kalnietis, campione d’Italia con l’Olimpia nel 2016 (anche due vittorie in Coppa Italia), ha giocato nell’Olimpia 40 partite con 278 punti segnati. Jure Zdovc, il coach dello Zalgiris, ha giocato un anno alla Virtus Bologna per Coach Ettore Messina.

GAME NOTES – Sergio Rodriguez ha raggiunto contro l’Alba i 1.500 assist in carriera, quota superata finora solo da lui, Vassilis Spanoulis, Nick Calathes. Attualmente, è quarto assoluto nella classifica stagionale degli assist con 4.95 a partita. Rodriguez ha segnato almeno una tripla in 11 gare consecutive e 13 delle ultime 14. Kyle Hines è a tre rimbalzi offensivi dai 700 in carriera. Solo Felipe Reyes ha valicato quella soglia toccando i 705. Nicolò Melli, 18 gare su 18 in quintetto, è il sesto rimbalzista difensivo di EuroLeague con 4.42 di media. È anche decimo nelle palle rubate con 1.26 a partita. Gigi Datome è settimo nel tiro da tre con il 44.68%. Tra i giocatori che figurano tra i primi 50 di sempre in EuroLeague per triple realizzate, Datome è secondo con il 44.46%. Il suo avversario di questa gara, Arturas Milaknis, è terzo con il 42.81%.

 

Comunicato a cura di: Ufficio Stampa AX Armani Exchange Olimpia Milano