L’Olimpo Basket Alba è lieta di confermare la presenza di Mattia Coltro nel roster della prima squadra che disputerà il campionato di Serie B 2020-21!

Nell’ultima stagione oltre a garantire la sua assoluta efficienza difensiva, è cresciuto anche nella metà campo offensiva ed è il secondo pilastro che assicura continuità, sicurezza ed esperienza.

Profilo

Play maker classe ’97 di 181 cm e 76 kg, fino quindici anni è nelle fila dell’Abet Bra, prima di trasferirsi alla Junior Casale in cui gioca in Under 17 e DNG. Nel 2013 cambia club alla volta del CAP Genova con cui è impegnato su più fronti (U17, DNG e C2), mentre riceve la convocazione più volte in Nazionale Under 18. Nel 2015 si sposta ad Alto Sebino, dove gioca in Serie B fino alla stagione 2017-18. Nell’estate del 2018, infine, si riavvicina a casa vestendo i colori dell’Olimpo Basket. Dopo due stagioni di crescita, nel 2019-20 non solo si è confermato tra i leader difensivi, ma ha anche collezionato oltre 7 punti, 3 rimbalzi e due assists di media a partita.

La prossima sarà la sua terza stagione consecutiva ad Alba, con un ruolo ancora più centrale; seppur giovane, è il secondo senior da cui riparte la costruzione della nuova prima squadra.

L’intervista

Con il capitano Danna, Mattia Coltro è la seconda certezza della squadra in vista di un’annata che si preannuncia ricca di novità. Queste le sue parole: “Sicuramente la guida tecnica con Jacomuzzi è un punto fermo di questo progetto ed è grazie a lui se in questi anni c’è stata questa crescita esponenziale anche nei risultati sul campo. Ogni anno siamo partiti da un punto zero a inizio stagione per puntare ad arrivare a un gradino più alto ad annata in corso. Siamo sempre riusciti a farlo, quest’anno partiremo da un punto zero che non sarà quello di un anno fa dato che ci saranno tante novità, ma sono sicuro che si continuerà a crescere. In questi anni ho visto miglioramenti incredibili ed è anche per questo che diversi compagni partono in direzione di club molto ambiziosi. Sarà l’obiettivo anche di questa stagione, portare noi atleti ad un salto di qualità anno dopo anno”.

Il know-how ed il vissuto insieme di chi rimane sarà essenziale per affrontare con la giusta determinazione un campionato impegnativo come la Serie B: “Il fatto che ci sia un nucleo di alcuni di noi che già si conoscano sarà fondamentale. Ricostruire una squadra da zero è difficile, ma avendo dei punti fermi, compreso il coach, sicuramente ci farà partire avvantaggiati rispetto a chi rinnoverà tutto il roster. Starà poi anche a noi indicare la strada ai nuovi, dando loro l’esempio. All’inizio probabilmente starà a noi più esperti tirare la carretta per partire sin da subito con il piede giusto. Dovremo, però, cercare di migliorare non solo individualmente, ma soprattutto di squadre ed il fatto che ci sia un nucleo solido aiuterà anche chi arriverà”.