Seconda sconfitta in altrettante trasferte di Eurolega in settimana per la Virtus Segafredo Bologna, che dopo il k.o. in volata contro lo Zalgiris Kaunas perde 90-62 sul parquet del Partizan Mozzart Bet Belgrado. Fra gli uomini di Scariolo si segnalano gli 11 punti di Ismael Bako e i 10 punti di Kyle Weems. Dall’altra parte la miglior prestazione individuale è quella dell’ex Avellino e Milano James Nunnally, autore di 20 punti.

Davanti al pubblico della Stark Arena il Partizan inizia fortissimo, con un 13-4 di parziale – in cui il grande protagonista è Nunnally con 7 punti – che costringe immediatamente coach Sergio Scariolo a chiamare un timeout. Il tecnico bresciano prova a mischiare immediatamente le carte dando spazio, dalla panchina, a Milos Teodosic, Alessandro Pajola e Kyle Weems, ma Nunnally è scatenato e, arrivando subito in doppia cifra, trascina il Partizan fino al 27-11 di fine primo quarto. L’avvio di secondo periodo vede la Virtus provare a cambiare registro con l’ingresso di Marco Belinelli, in panchina nei primi 10’: a suonare la carica è però soprattutto Weems, che mette la firma su due dei tre canestri bolognesi (l’altro è una tripla di Jordan Mickey) che valgono il -8 (29-21) e il timeout chiamato da un furioso Zeljko Obradovic. Il minuto di sospensione giova non poco al Partizan, che con i canestri di Danilo Andjusic e Kevin Punter provano a riallungare a metà periodo (33-21). Gli uomini di Scariolo non vogliono uscire dalla partita e Iffe Lundberg riesce a sfruttare la sua presenza fisica guadagnandosi, segnandoli, quattro liberi consecutivi (38-30), ma ancora Andjusic e il solito Nunnally firmano due triple di fila che valgono il +14 (44-30) a 1’20” dall’intervallo lungo. Nonostante il timeout Virtus, la squadra serba ha tutta l’inerzia del match a proprio favore, Nunnally è letteralmente inarrestabile (è suo l’ultimo canestro del quarto) e il match arriva così all’intervallo lungo sul 51-32 per il Partizan. Per provare a mettere sabbia negli ingranaggi della squadra avversaria la Virtus schiera la difesa a zona e in attacco prova ad avvicinarsi di più al canestro viste le scarse percentuali da dietro l’arco, ma l’andamento del match non cambia e il sottomano di Mathias Lessort vale il +20 a 5’47” dall’ultimo mini-intervallo (59-39). Il ritmo di gioco si abbassa, la Virtus insiste con la zona ma nell’ultimo minuto di terzo periodo Andjusic segna la tripla del nuovo massimo vantaggio sul +23 (69-46), smussato poco prima della sirena dall’1/2 dalla lunetta di Semi Ojeleye, che vale il 69-47 con cui le due squadre si affacciano al periodo conclusivo. Gli ultimi dieci minuti iniziano con un 9-0 di parziale per il Partizan (78-47), che con i canestri di LeDay, Andjusic e Punter chiudono definitivamente il match. Negli ultimi minuti si rivede Weems, che arriva in doppia cifra con un 2/3 dalla lunetta a 4’30” dal termine (78-56). Scollina quota 10 anche Ismael Bako con il canestro che vale l’80-58, ma i giochi sono ormai fatti e il Partizan ottiene la prima vittoria europea della stagione chiudendo sul 90-62.

Archiviata la doppia trasferta europea, la Virtus tornerà a Bologna per la sfida di domenica 23 in campionato contro la NutriBullet Treviso (palla a due alle 20, diretta Eleven Sports ed Eurosport 2), per poi volare in Spagna per il prossimo match di Eurolega contro il Real Madrid, in programma giovedì 27.

 

Comunicato a cura di: Sito Ufficiale Lega Basket Serie A