In fondo alla classifica di Serie A con soli 4 punti in 9 partite, come la Fortitudo Bologna, la Vuelle Pesaro ha pensato bene di intervenire sul mercato, firmando Doron Lamb. Sulla situazione è intervenuto Stefano Cioppi, DS della formazione marchigiana.

Abbiamo discusso a lungo con lo staff tecnico e con coach Banchi su che tipo di giocatore ci servisse, individuando quindi le priorità, ovvero aggiungere una pericolosità realizzativa tra gli esterni, un’altra in penetrazione, la capacità di subire falli per avere più tiri liberi” – ha spiegato a Il Corriere Adriatico – “Il giocatore avrebbe dovuto avere una conoscenza della pallacanestro europea e molta personalità. Trovarne uno di stazza e sui due metri sul mercato a noi accessibile era impossibile“.

Prosegue Cioppi: “Lamb si incastra bene con Delfino, Sanford, Tambone, in modo da diminuire il minutaggio di Carlos e non perdere pericolosità offensiva. Possono giocare anche insieme, spostando Delfino da quattro tattico“. Cioppi passa quindi a ringraziare la società, sottolineando che rimarranno attenti sulle occasioni che il mercato potrà offrire.

Dobbiamo ringraziare Ario Costa e il Consorzio per averci dato la possibilità di inseguire delle priorità tecniche, in modo da rendere la squadra più competitiva. L’intervento sembrava impossibile vista la situazione” – conclude il DS di Pesaro – “Una priorità l’abbiamo portata a casa ma restiamo sempre vigili, non si sa mai cosa potrebbe succedere domani. Comunque, non è solo il mercato la risoluzione dei problemi“.