Questa mattina, al Palamangano, si è riunita la Commissione Comunale di Vigilanza Locale Pubblico Spettacolo che ha sottoscritto l’agibilità della struttura comunale sportiva per 3500 posti. La Commissione, presieduta dal Sindaco Cristoforo Salvati, è composta dal Responsabile del settore V “Pianificazione e sviluppo del territorio”, ing. Angelo Maresca, dal Responsabile del settore VI “Lavori pubblici e Manutenzione”, arch. Erika Izzo, dal Responsabile del settore IX “Polizia Municipale”, dott. Salvatore Dionisio, dall’ing. Raffaele Cimmino (vigili del fuoco), dalla dott.ssa Valeria Tedesco (Asl Salerno) e dall’ing. Umberto De Felice (esperto impianti).

Dopo 22 anni di attesa e grazie al sostegno della società Givova Scafati basket – ha dichiarato il Sindaco Cristoforo Salvati – siamo riusciti finalmente ad ottenere l’agibilità per il nostro Palamangano per 3500 posti. Quella di oggi è una data storica per me, sindaco, e per tutti i cittadini di Scafati. Siamo riusciti a centrare un risultato che in pochi speravano di ottenere, reso possibile grazie ad un lavoro immane ed ininterrotto portato avanti dal Responsabile del settore VI “Lavori pubblici e Manutenzione”, arch. Erika Izzo, e dai suoi collaboratori, su indirizzo di questa Amministrazione. Siamo particolarmente felici di questo risultato che premia l’impegno di chi con pazienza ha lavorato in questi mesi e smentisce gli attacchi di chi ha continuato a denigrare ed infangare. Già in occasione della prossima partita casalinga dello Scafati basket il Palamangano potrà finalmente aprire le porte alla serie A. E saremo tutti lì a fare il tifo per la nostra squadra”.

Per me – ha aggiunto il vice Sindaco, con delega allo Sport, Serena Porpora – è stato particolarmente emozionante condividere questo momento storico da assessore delegato. Sono fiera di aver contribuito, nel mio piccolo, al raggiungimento di questo risultato. Da quanto ho, infatti, assunto la delega allo Sport, poche settimane fa, ho cercato di concentrarmi sulla questione Palamangano, che per noi è stata sempre prioritaria. Ringrazio il Sindaco, i nostri funzionari e i dipendenti comunali, a partire dall’arch. Erika Izzo, per il lavoro prezioso svolto, la società Givova Scafati basket, ed in particolare il patron Nello Longobardi per la pazienza e l’impegno. Un grazie, infine, a tutta la Commissione comunale di Vigilanza Locale Pubblico Spettacolo che ha certificato l’agibilità della struttura”.

Grazie – ha commentato il Patron della Givova Scafati basket, Nello Longobardi – al sacrificio di tante persone coinvolte, tra cui i tanti dirigenti della società ed in particolare il Vice-presidente Luigi Di Lallo e il figlio Francesco, nonché il dirigente Franco Pisacane, oltre al lavoro del Sindaco Cristoforo Salvati, dell’Assessore allo Sport e vice Sindaco Serena Porpora e della giunta comunale tutta, d’intesa con i tecnici comunali a tal’uopo preposti e alla Commissione comunale di vigilanza locale pubblico spettacolo, siamo arrivati ad ottenere finalmente la tanto agognata e meritata agibilità del Palamangano. Questo importante risultato ci permetterà adesso di poter proseguire e completare l’iter che ci condurrà in tempi brevi alla omologazione della struttura, così come prevista da FIP e LBA. Ottenere l’agibilità della struttura era il primo fondamentale passo per poter poi aspirare ad omologare la struttura. Come da convenzione stipulata con il Comune, le opere fin qui svolte sono state eseguite dalla società e saranno in parte stornate con la compensazione prevista col canone di occupazione che viene periodicamente versato per l’utilizzo della struttura. Una parte del lavoro che è stato però omaggiato da persone, aziende e imprenditori locali che hanno voluto dedicare tempo e soldi al bene pubblico ed allo sport cittadino, mi riferisco in particolare all’impresa edile di Vincenzo Porpora, all’azienda Cemenblok della famiglia Sansone ed all’azienda GFL di Guastaferro Luigi, che hanno effettuato gratuitamente i lavori necessari per arrivare ad ottenere l’agibilità del Palamangano. La restante parte delle opere in parte sarà recuperata tramite il plafond della compensazione già prevista contrattualmente ed il saldo resterà a carico esclusivo del club, senza addebiti ulteriori alla comunità locale e alle casse comunali. Il tutto al fine di riuscire quanto prima a riportare il basket a Scafati, solo per restituire alla città ed al comprensorio quella serie A conquistata e meritata sul campo il 14 giugno 2022”.

Comunicato e dichiarazioni a cura di Antonio Pollioso, Ufficio Stampa Basket Scafati 1969.