Sulla strada della cestistica nella terza giornata di ritorno il Monteroni di coach Sandro Argentieri, reduce dalla convincente vittoria contro la Sunshine BK Vieste che permise ai tarantolati di raggiungerli in classifica condividendo l’ultima posizione anche insieme al Mola. Ostuni reduce dalla terza sconfitta consecutiva contro Castellaneta ove i gialloblù erano caduti malamente, aveva le chiare intenzioni di riprendere il cammino interrotto prima delle festività natalizie nella trasferta di Lecce contro la capolista. La settimana era stata anomale durante gli allenamenti perché ci si era allenati a ranghi ridotti cercando di recuperare qualche infortunato e cercare di svuotare lìinfermeria che ultimamente risultava un po’ affollata. I salentini si presentavano nella città bianca privi di due elementi fondamentali, Lorenzo Calasso e Deji Adekunle, ma desiderosi di rendere vita difficile ai padroni di casa e cercare di continuare la striscia positiva. Al fischio d’inizio i tarantolati davano subito dimostrazione delle proprie intenzioni trovando una certa confidenza con il canestro, di contro un Lillo Leo che dimostrava di essere in palla mettendo a frutto tutta la sua esperienza sotto canestro trovando poche difficoltà nel portarsi a referto. Monteroni non stava a guardare e rispondeva canestro su canestro rimanendo in scia dei padroni di casa andando a chiudere il primo periodo sul 23 pari. Nel secondo mini tempo i due quintetti continuavano a darsi battaglia colpo su colpo dando vita ad una gara abbastanza equilibrata, i salentini si mettevano in evidenza con Antonio Chirico che spesso si portava a canestro con conclusioni vincenti ed Ostuni rispondeva con un sapiente e positivo Fiusco cercando di non concedere ai viaggianti situazioni abbastanza positive evitando di creare un divario netto fra i due quintetti. All’intervallo lungo giungevano sul 43 – 39.

Dopo la pausa lunga, si pensava ad un Monteroni arrendevole ed un Ostuni più grintoso e determinato ma invece i viaggianti sin dalla ripresa delle ostilità si dimostravano ancora più tenaci, grintosi e vogliosi di proseguire sulle ali dell’entusiasmo cercando di cavalcare l’onda della fiducia conquistata nei primi 20′ minuti di gara. Errico recuperava palloni in fase difensiva, mentre dalla lunga distanza Chirico, Pallara e Di Prospero punivano la retina gialloblù. Ostuni perdeva Lillo Leo per un problema muscolare ma comunque non indietreggiava e continuava a rispondere positivamente con Manchisi e Kadzevicius andando a chiudere il terzo mini tempo sul 61 – 61.

Nell’ultimo periodo di gara Monteroni ripartiva subito aggressiva e con Di Prospero colpivano ripetutamente la retina ostunese. I padroni di casa trovavano difficoltà nelle penetrazioni perché la difesa dei tarantolati a tratti risultava impenetrabile tanto da non trovare il canestro per i primi 3′ minuti, sbloccandosi successivamente con Caloia. La coppia arbitrale con alcune dubbie decisioni innervosiscono la gara, gli ospiti non perdevano la loro lucidità mentre Ostuni perdeva la bussola e così i tarantolati con Chirico e Raupys mantenevano un vantaggio di sette lunghezze. Ostuni dalla lunga distanza rispondeva con Teofilo cercando di riaprire i giochi, ma i salentini riuscivano a mantenere la massima concentrazione e determinazione in fase difensiva respingendo gli attacchi finali dei padroni di casa chiudendo la gara con una vittoria forse insperata alla vigilia ( 74 – 83 )portando a casa una vittoria pesantissima, la seconda consecutiva prima della prossima gara di domenica prossima contro la Capolista Lupa Lecce fra le mura amiche. Ostuni incassa la quarta sconfitta consecutiva perdendo la terza posizione in classifica a vantaggio del Ceglie e del Ruvo di Puglia. La Cestistica è dal 9 dicembre scorso che non può contare sul roster al completo per infortuni vari ma questo in questa fase della stagione deve far unire maggiormente il gruppo con caparbietà, grinta e determinazione per uscire fuori da questo tunnel e riprendere il cammino interrotto nella trasferta di Lecce, ridando fiducia ad un ambiente che in questo momento ha il morale a pezzi ad iniziare dalla trasferta di sabato prossimo in quel di Taranto contro il Cus Jonico.

Domenico Moro