Con il biglietto per il treno Final Eight di Coppa Italia già stretto in tasca, la Germani Brescia batte nettamente anche Pesaro (110-78) e centra la quinta vittoria in sei gare, la quarta consecutiva, alimentando con sogni sempre più grandi il proprio cammino. #DreamBig, per l’appunto, come l’hashtag che accompagna il percorso dei biancoblu, oramai costellato da segnali positivi e incoraggianti, a testimonianza di una squadra con una precisa identità e obiettivi ben a fuoco.

La qualificazione alla Final Eight era già in tasca, ma arrivarci da quinta classificata ha tutt’altro sapore. Anche perché, come sottolineato da coach Magro nella conferenza stampa della vigilia, il campionato della Germani non finisce di certo oggi. E allora, sancito il piazzamento prezioso e interessante in chiave-incroci per quella Final Eight di Coppa Italia nella quale Brescia tornerà a distanza di due anni dall’ultima volta, i due punti messi in cascina contro la Carpegna Prosciutto – che, non va dimenticato – quattro giorni fa aveva sconfitto l’Olimpia Milano – vanno presi come il primo, importante passo per costruire un nuovo, grande sogno, quello di restare tra le prime otto squadre della graduatoria al termine della regular season. Un traguardo da costruire partita dopo partita, settimana dopo settimana, in un contesto in cui la società farà bene a mostrare tutta la propria soddisfazione per avere avuto pazienza nell’attendere l’esplosione del proprio roster, ma anche a tenere i piedi per terra senza rinunciare a guardare il più in alto possibile.

La vittoria con Pesaro non è mai stata in discussione: con un avvio vincente, infatti, Brescia mette in cassaforte un +11 di vantaggio al termine del primo quarto che profuma di buon auspicio per il prosieguo del match. La forbice del divario si allarga ulteriormente a metà gara con l’eloquente 61-40 registrato in favore della Germani, assoluta protagonista anche nel terzo periodo (86-58 al 30′) contro una Carpegna Prosciutto Pesaro in piena emorragia. Nell’ultimo quarto, infine, la Germani sale in cattedra anche con le seconde linee e mette fine alla propria opera (con Cobbins, Della Valle e Mitrou-Long top scorer del match con 18 punti a testa), aggiudicandosi un successo che, una volta di più, mette in mostra un gruppo di cuore e qualità, in grado di compattarsi e farsi forza anche tra le difficoltà, risorgendo da esse come un’araba fenice e vincente.

GERMANI BRESCIA-CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 110-78 (26-15, 61-40, 86-58)

Germani Brescia: Gabriel 8 (2/2, 1/4), Moore 11 (1/6, 1/1), Mitrou-Long 18 (2/2, 4/8), Mobio, Petrucelli 11 (4/4, 1/1), Della Valle 18 (3/5, 2/6), Eboua 2 (0/2, 0/1), Parrillo, Cobbins 18 (8/10), Burns 10 (4/4), Laquintana 6 (0/2, 1/1), Moss 8 (1/2, 2/2). All: Magro
Carpegna Prosciutto Pesaro: Moretti 13 (1/1, 1/4), Tambone 2 (1/4, 0/3), Stazzonelli ne, Lamb 15 (3/4, 1/3), Camara 4 (1/2), Zanotti 6 (2/4 da tre), Sanford 8 (2/3, 1/2), Larson 10 (1/2, 2/6), Demetrio, Delfino 15 (2/4, 3/8), Jones 5 (2/4). All: Banchi
Arbitri: Lo Guzzo, Martolini e Valzani
Note: Tiri da due: Brescia 25/40 (63%), Pesaro 13/24 (54%); Tiri da tre: Brescia 12/24 (50%), Pesaro 10/35 (29%); Tiri liberi: Brescia 24/27 (89%), Pesaro 22/28 (79%); Rimbalzi: Brescia 35 (RD 28, RO 7), Pesaro 30 (RD 21, RO 9).

Comunicato e tabellini a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Brescia.