L’Olimpia gioca una partita dominante sui due lati del campo in un ambiente tradizionalmente caldo e la chiude all’inizio del terzo periodo (87-69 il finale) con l’apporto di tanti giocatori diversi e Tommaso Baldasso top scorer della partita, vinta anche senza l’apporto realizzativo di Shields e Hall, quindi ancora più significativo. Il 3-0 vale la conquista della finale scudetto ed è anche la sesta finale italiana di fila. Gara 1 sarà mercoledì prossimo a Bologna.

IL PRIMO QUARTO – Il periodo iniziale è fatto di parziali. Sassari scatta 7-2 con cinque punti consecutivi di Eimantas Bendzius, Milano risponde con un 6-0 innescato da una tripla di Datome ma poi scivola a meno otto su un passaggio a vuoto sia offensivo che difensivo. La risposta è un nuovo 6-0 con tre giocatori differenti a bersaglio. Sassari riparte con la seconda tripla di Bendzius che però è cancellata da quella di Tommy Baldasso. Alla fine del primo è 19-17 Sassari.

IL SECONDO QUARTO – Milano sorpassa subito con una tripla di Baldasso su scarico di Melli. Poi in contropiede Jerian Grant firma il più tre e Coach Bucchi usa il suo primo time-out. Il vantaggio tocca i sei punti, poi Sassari riparte con due canestri di Stefano Gentile, infine impatta tre volte di fila. L’Olimpia non si scompone e si rimette in moto. Una palla rubate di Hines vale il massimo vantaggio di otto punti, ribadito da Datome dopo la tripla frontale di Filip Kruslin.Sergio Rodriguez con due palle rubate consecutivamente innesca il contropiede di Milano. La terza tripla di Datome scava 13 punti di margine per l’Olimpia che tiene Sassari a 15 punti nel secondo periodo e chiude avanti 47-34.

IL TERZO QUARTO – L’Olimpia parte un po’ contratta in attacco. Sbaglia due canestri da sotto facili, commette un’infrazione di 24 secondi, si espone subito al 6-0 di Sassari iniziato da tre liberi di Burnell e completato da una tripla di Bendzius. Coach Messina ferma subito la partita con nil divario rimarginato a sette punti. Al rientro, Rodriguez costruisce un canestro facile per Hines, poi mette la tripla che scava di nuovo un vantaggio in doppia cifra. Datome, dopo una clamorosa stoppata da ultimo uomo su Bilan, manda a canestro Ricci e poi converte un assist di Rodriguez che ripristina i 13 di vantaggio. Dopo il primo time-out di Coach Bucchi nella ripresa, l’Olimpia allunga ancora, con un assist di Shields per Melli, una tripla di Baldasso e ancora Melli appoggia al ferro per l’improvviso più 20. Dal secondo, Sassari esce meglio giocando con tre guardie piccole. Una palla rubata da Robinson la riavvicina a meno 16, l’Olimpia però regge l’assalto. Baldasso centra due tiri liberi poi una tripla e chiude il terzo periodo sul 71-53.

IL QUARTO QUARTO – L’Olimpia continua a difendere, Shields segna dalla media, Baldasso mette un’altra tripla e il vantaggio sale a 21 punti. Sassari prova ad andare all’assalto quando Melli commette il quarto fallo. Milano però controlla il ritmo, una tripla di Rodriguez scava 22 punti di divario. Sassari non molla, Robinson segna dalla media, Gentile mette una tripla. Bilan e Treier aggrediscono i rimbalzi d’attacco e riducono il divario. Ma la distanza è troppa. Finisce 87-69.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.