UDINE- Spettacolo prometteva e spettacolo ha regalato.  La sfida tra Udine e Fortitudo Bologna, d’alta quota e tra due compagini che ambiscono alla massima serie, si risolve a favore dei primi con il punteggio di 81-75. Padrona della gara per i primi due quarti, la squadra di casa ha subito poi il ritorno degli avversari illuminati da un ottimo Aradori e da Thornton ed è riuscita ad avere la meglio soltanto nel finale di gara. Briscoe e Sherill in particolare evidenza nel roster di Matteo Boniciolli.

 

PRIMO QUARTO – Friulani e felsinei danno vita a una sfida ad alta quota aspirando ambedue al salto in massima serie che per questi ultimi sarebbe un ritorno. La squadra di casa è reduce da una vittoria con Rimini che ha riscattato la sua sconfitta del turno precedente, la Fortitudo è invece uscita clamorosamente sconfitta dal parquet della matricola friulana Cividale e cerca riscatto. Fortitudo in quota dopo quaranta secondi con un canestro da sotto di Paci.  Pellegrino pareggia al secondo minuto. Si segna pochino in avvio ma la determinazione è massima da ambo le parti. Thornton subisce fallo nell’esecuzione di un tentativo di tripla e beneficia di tre tiri liberi mettendone due: 2-4 al 3’. Esposito la pareggia ed è il 4-4 a metà quarto con le difese che prevalgono sugli attacchi. Aradori, in contropiede, ne mette due e la Fortitudo si alza in quota di un possesso. Udine si riavvicina con un tiro libero, Aradori ne mette a sua volta due su due dalla linea della carità e massimo  vantaggio Fortitudo : 5-8 a quattro minuti dal termine del primo quarto. Gaspardo, dalla lunetta, ne piazza uno su due e riavvicina i friulani a meno uno. Cusin , in contropiede, ristabilisce la parità a quota otto. Udine si alza in quota con un tiro libero e in contropiede di Briscoe: 11-8. Quest’ultimo sembra molto ispirato e piazza anche il canestro del più cinque obbligando la Fortitudo a chiamare il timeout sul 13-8. Alla ripresa, però, i friulani allargano il fossato sul più sette. Antonutti commette fallo sull’ex Ferrara Panni che dalla lunetta mettendone uno su due. Udine colpisce di nuovo i felsinei in contropiede. Il primo quarto vede i padroni di casa avanti disinvoltamente per 17-9.

 

SECONDO QUARTO – Briscoe spinge Udine in doppia cifra di vantaggio: 19-10, Panni risponde ed è il meno otto dei felsinei. Antonutti subisce fallo e si guadagna due tiri liberi dalla lunetta piazzandoli entrambi in fondo al secchiello. Udine è ancora ispiratissima e Briscoe, in contropiede, segna i punti del 23-11 obbligando coach Dalmonte a chiamare il secondo timeout della partita. Fortitudo finora incapace di imporre i propri ritmi contro un’Udine molto concentrata e precisa che affida soprattutto a Briscoe le sue propensioni offensive. La Fortitudo cerca di riavvicinarsi dalla lunetta ma Gaspardo affonda la lama e riporta Udine sul più dodici. Felsinei a bersaglio con Thornton ed è il 25-15 dopo due minuti e mezzo di gioco. Antonutti ripristina il più dodici della squadra di coach Boniciolli appoggiando al vetro dopo un’azione di contropiede. Barbante risponde per la Fortitudo. L’ex di turno Italiano sfodera una tripla e dimostra che i felsinei ci credono: 27-20. Boniciolli chiama il minuto di sospensione. Thornton rosicchia ancora punti a Udine con una tripla, la seconda di serata. Felsinei a meno quattro e partita riaperta con Udine che accusa un po’ di stanchezza. Prima tripla dei friulani per Nobile, Sherrill riporta Udine a più dieci: 33-23 a tre minuti e mezzo dall’intervallo lungo. Nobile si esalta ancora e sigla il più tredici. Arresto e tiro di Palumbo  e i friulani provano una decisa fuga. Sherrill, con una tripla, spinge i padroni di casa in massimo vantaggio con la sua seconda tripla di serata: 41-25 a un minuto e mezzo dall’intervallo lungo. La Fortitudo prova a scuotersi con una tripla di Aradori. Udine va all’intervallo lungo avanti per 41-28.

 

TERZO QUARTO –  Sherrill mette a segno due punti, Cusin ribadisce il concetto ed è il 45-30. Aradori risponde con una tripla confermando la sua buona serata. Fallo tecnico fischiato a Dalmonte ma Antonutti, dalla lunetta, sbaglia. I felsinei cercano il riavvicinamento a meno dieci. Aradori da tre colpisce ulteriormente per il meno sette: 45-38 al 5’. Boniciolli chiama il timeout. Tredici punti per Aradori autore di tre triple dall’inizio della contesa. Mussini rispinge Udine sul più dieci con una bomba. Bologna si riavvicina sul meno sei ma ancora Mussini traccia nuovamente il fossato ed è il 50-42 a quattro minuti dalla fine del terzo quarto. Una tripla di Thornton consente però agli ospiti di non lasciare scappare i friulani e di portarsi sul meno cinque. Aradori subisce fallo e va in lunetta dove ne piazza tre su tre portando la Fortitudo a un solo possesso di ritardo: 50-48. Gaspardo fa rifiatare Udine riportandola sul più quattro da sottocanestro. Aradori porta Bologna in parità dimostrandosi l’uomo chiave dei felsinei: 52-52. Esposito riporta Udine  avanti di un possesso. Fantinelli risponde subito e la partita non si decide ad avere un dominus assoluto con continui canestri da una parte e dall’altra. Squadre al minintervallo sul punteggio di perfetta parità: 54-54.

 

ULTIMO QUARTO – La Fortitudo , con l’ex Scafati Cucci, si porta in corsia di sorpasso dimostrando notevole determinazione. Felsinei bravi a crederci fino ad arrivare a capovolgere l’esito della gara a loro favore. Pellegrino rifirma il pareggio a quota 56. Schiacciata di Pellegrino su invito di Sherill e Udine si riporta avanti di un possesso. La partita è più che mai incerta. La Fortitudo torna però al sorpasso di una lunghezza con una tripla. Di nuovo Pellegrino conferma il suo ottimo momento di ispirazione riportando Udine in quota.  Tripla di Sherill e Udine prova a reinvolarsi in fuga: 63-59 dopo quattro minuti di gioco. Panni , con una tripla, riporta la Fortitudo a meno uno. Briscoe ritraccia il fossato sul più tre: 65-62 a metà quarto. Nuovo riavvicinamento ospite con l’ex Ferrara Panni. Esposito subisce fallo da Fantinelli e va in lunetta facendone uno su due, Udine resta avanti. Italiano subisce fallo e va in lunetta e ne fa anch’egli uno su due, Fortitudo di nuovo a meno uno: 66-65 a quattro minuti dall’ultima sirena. Briscoe colpisce in penetrazione per il nuovo più tre udinese. Thornton, con una tripla, sigla il pareggio e la partita torna di nuovo sui binari dell’incertezza. Nobile, con una tripla dall’angolo, rimette avanti i padroni di casa. I friulani si portano subito dopo sul più cinque. Tripla di Aradori e Fortitudo di nuovo a meno due. Esposito subisce fallo da Italiano e va in lunetta. Udine infila una tripla che vale il più sei a venti secondi dal termine: 77-71 e Dalmonte chiama il timeout. Aradori segna alla ripresa per il meno quattro e timeout di Boniciolli che non vuole lasciarsi sfuggire il vantaggio proprio nel finale. Nobile, dalla lunetta, mette il punto esclamativo sulla gara, Italiano su opposto fronte fallisce una tripla ma subisce fallo e va in lunetta: due su tre ed è il meno quattro felsineo. Boniciolli chiama il timeout, partita intensissima fino al termine. Antonutti subisce fallo da Italiano e va in lunetta segnandone due su due: 81-75 e così termina la gara. Per Udine  è il secondo successo di fila, per i felsinei il secondo stop consecutivo dopo quello con Cividale.

TABELLINO

 

APU OLD WILD WEST UDINE:  Briscoe 14, Sherrill 13, Nobile 11, Esposito 9, Pellegrino 8, Mussini 7, Cusin 6, Antonutti 6, Gaspardo 5, Palumbo 2, Fantoma. Coach: Matteo Boniciolli.

Tiri liberi: 11 su 17, rimbalzi 33 (Esposito 10), assist 20 (Sherrill 8).

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Aradori 23, Thornton 15, Panni 8, Cucci 7, Italiano 6, Fantinelli 4, Davis 4, Paci 4, Barbante 4, Biordi. Coach: Luca Dalmonte.

Tiri liberi: 13 su 17, rimbalzi 31 (Davis 8), assist 17 (Fantinelli 6)

ARBITRI

Marco Moretti di Marsciano (PG), Daniele Yang Yao di Vigasio (VR) e  Andrea Longobucco di Ciampino (ROMA)