È stata presentata questa mattina (ieri ndr) alla stampa l’ala italiana Nicola Akele, nella nuova palazzina “C2 Group Innovation Center” a Cremona, un Ambiente Laboratorio per eventi e formazione di aziende e istituti scolastici.

A fare gli onori di casa Michele Mondoni, Responsabile Marketing di C2 Group, per il 3° anno consecutivo “Innovation Partner” della Vanoli Basket: “lavoro di squadra, esperienza, solidità e professionalità” i valori che accomunano entrambe le realtà.

C2 Group, azienda cremonese nata nel 1997 che conta ben 40 dipendenti, è a livello nazionale una delle aziende di riferimento nel settore dell’informatica, che studia e realizza ambienti innovativi per Scuole ed Aziende, integrando le migliori soluzioni digitali con i prodotti tecnologici più indicati. C2 Group è certificata dai più importanti produttori del mercato informatico con i quali collabora attivamente su iniziative di comunicazione, formazione, sviluppo e commercializzazione di soluzioni tecnologiche.

A introdurre il numero 45 biancoblù – “uno dei migliori giocatori di A2 lo scorso anno” –  il Responsabile dell’Area Sportiva e Organizzativa Michele Talamazzi: “è stato il primo a firmare per la Vanoli Basket, e di questo bisogna dare merito a Vacirca e Sacchetti che l’hanno convinto subito della bontà del nostro progetto. Siamo orgogliosi che Nicola abbia fatto questa scelta per continuare a crescere, sulla scia di altri esempi di giocatori che sono passati di qua. Un ragazzo umile, che parla poco e che lavora molto: ha tutte le caratteristiche per far parte della Vanoli Family“.

Parola quindi a Nicola: “Sono molto felice di far parte della Vanoli Cremona, a mio parere una delle migliori realtà del basket italiano; ho iniziato a seguirla dalla Coppa Italia e mi è piaciuto fin da subito l’ambiente che si respirava. Secondo me è il posto giusto per poter fare un ulteriore step nella mia carriera, per crescere come giocatore e come persona”.

Le prime impressioni sono state ottime: mi trovo molto bene con i ragazzi, con lo staff tecnico e lo staff medico, con tutti. La cosa che ho capito subito è che il gruppo fa la differenza, e non parlo solo di squadra. C’è feeling.

Cosa posso dare alla squadra? Sicuramente tanta energia, che cerco di trasmettere ai miei compagni: una difesa forte, una palla recuperata, un rimbalzo. Dal punto di vista tecnico sono molto abile in area“.

Il salto di categoria non lo spaventa: “sicuramente non sarà facile, il livello è alto, ma mi aspetto che il mio impatto in campo aumenti con il tempo; spero di dare tanto alla squadra“.

Un pensiero a coach Sacchetti, domani all’esordio con gli Azzurri in Cina: “Meo l’ho conosciuto durante l’esperienza con la Nazionale Sperimentale l’estate scorsa e mi sono trovato molto bene: è una persona che non parla tanto ma che ti trasmette fiducia, e questa fiducia ha inciso molto sulla mia scelta. Mi sono sentito desiderato e ne sono fiero“.

La firma di un triennale ne è la dimostrazione: “sono lusingato e davvero grato alla Vanoli Basket per l’opportunità, non vedo l’ora di ripagarla sul campo e fuori: rappresentare la società per me è un onore“.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Vanoli Basket Cremona.