Parziali: 18-19; 34-41; 54-57

Gran Canaria: Balcerowski 7, I. Diop 2, Albicy 9, Salvo, Slaughter 4, Brussino 9, Lopez 3, Pustovyi, Shurna 14, K. Diop 14, Stevic 7. All. Fisac.
Umana Reyer: Stone 8, Bramos 4, Tonut ne, De Nicolao 6, Echodas 2, Morgan ne, Mazzola 3, Brooks 17, Theodore 16, Cerella 5, Watt 15. All. De Raffaele.

Nel match che ha chiuso la fase a gironi di 7Days EuroCup, l’Umana Reyer riesce nell’impresa di battere per la seconda volta la capolista Gran Canaria, espugnando stavolta il palasport spagnolo per 69-76 (Milano unica italiana a vincere qui finora), e con il sesto posto finale incrocerà in trasferta, nella gara secca a eliminazione diretta, i francesi del Boulogne Metropolitans.

Fuori Vitali e Daye, con Tonut in panchina solo per onor di firma, in quintetto partono Theodore, Stone, Bramos, Brooks e Watt, che si presenta con una stoppata e il primo canestro del match. La risposta spagnola porta al 6-2 all’1’30”, ma l’Umana Reyer impatta a quota 6 con Theodore al 3′ e poi passa nuovamente in vantaggio (7-8) con i liberi di Watt al 4′. La partita, piacevole e dinamica, prosegue con sorpassi e controsorpassi, poi, dal 14-13 del 7′, gli orogranata allungano fino al 14-19, anche se un doppio alley-oop di Lopez per K. Diop negli ultimi 30” chiudono il primo quarto sul 18-19.
Ancora Lopez e K. Diop firmano il 20-19, anche se De Nicolao e Cerella rispondono da 3 per il 20-25 all’11’30”. Coach De Raffaele chiama time out sul 25-25 al 13′, con Gran Canaria sul 28-25 al 13’30”, anche se poi Theodore e De Nicolao di nuovo dall’arco firmano il 28-30 al 14′. La partita è meno fluida e Watt, punito per un tecnico a metà quarto, si rifà con una stoppata e, dopo il contropiede di Theodore, con due liberi e l’and one del 31-37 al 17′. E’ infine Brooks, con due canestri intervallati da un’altra stoppata di Watt, a chiudere il primo tempo sul massimo divario: 34-41.
L’avvio di secondo tempo sembra proseguire la falsariga del primo (34-43 di Watt), ma Gran Canaria risponde con un 6-0 che costringe la panchina veneziana al time out sul 40-43 al 22′. Si riparte ancora da Watt (40-45) e al 24’30” è addirittura +10 orogranata (43-53) con i liberi di Brooks e due triple di Stone. I ritmi si abbassano e arrivano solo la tripla di Albicy e il canestro di Brooks per il 46-55 al 26’30”. Cerella mantiene il +9 anche al 27’30” (48-57), poi il finale di quarto è degli spagnoli, che si riavvicinano a 3 punti di ritardo: 54-57 al 29’30”, confermato sulla sirena dell’ultimo intervallo.
Il break di Gran Canaria prosegue fino al sorpasso sul 58-57 al 31′: lo interrompe la schiacciata di Watt, appena rientrato in campo, anche se il centro orogranata spende subito dopo il quarto fallo. K. Diop continua a essere preciso dalla lunetta, con la risposta dell’Umana Reyer affidata a Bramos e Brooks (60-63 al 32’30”), ma subito dopo gli orogranata spendono il bonus. Al 34′, i liberi di Theodore riallungano sul 60-65 e a metà quarto, sul bonus spagnolo, il 2/2 di Stone fa 60-67. La capolista non molla, con un Brussino on fire, portandosi sul 63-67 al 35’30” e, dopo il 63-72 al 36’30” firmato da Theodore e Mazzola da 3, sul 68-72 al 38′. Dopo il time out di coach De Raffaele, Brooks dà ossigeno con il 68-74 al 38’30”, Albicy mette un solo libero a -52” (69-74) e Theodore chiude i conti a 29” dalla sirena col canestro del 69-76.

Insieme al Barcellona, l’Umana Reyer è l’unica squadra ad aver battuto due volte Gran Canaria in questa stagione. Salgono a quattro le vittorie consecutive degli orogranata tra campionato ed Eurocup.